Il Comune di Pisticci pubblica i risultati delle analisi autonome commissionate ad un laboratorio Acredia lo scorso 14 maggio presso la foce del fiume Cavone in zona Marina di Pisticci.
“Nei giorni scorsi abbiamo valutato l’opportunità di provvedere ad analisi autonome presso la foce del fiume Cavone, sia relativamente alle acque superficiali che ai sedimenti – commenta l’Assessore all’Ambiente Salvatore De Angelis – L’azione di monitoraggio rientra nell’attività di controllo avviata nel 2017: da un’analisi generale degli esiti, confrontata rispetto alle analisi precedenti, non emergono particolari criticità.
Per quanto riguarda le analisi sulle acque superficiali (ai sensi del Decreto 8 Novembre 2010 n. 260 “Regolamento recante i criteri tecnici per la classificazione dello stato dei corpi idrici superficiali”), il dato confortante è che, come già riscontrato nelle analisi del 24 maggio e del 6 settembre 2017, non si riscontrano criticità relativamente a idrocarburi policiclici aromatici, clorofenoli, composti VOC, fitofarmaci, ammine aromatiche, tutte sostanze pericolose legate alla filiera del petrolio e ai pesticidi agricoli. Tutti i parametri rientrano nei limiti dei valori di standard di qualità (SQA) della tabella 1A e 1B D.M. 260/2010. Relativamente alle specie metalliche, solo il cromo totale presenta un valore leggermente superiore, per quanto il limite definito dalla norma non è legato al singolo campionamento, ma al valore medio annuo dei campionamenti trimestrali compiuti.
Per quanto concerne i sedimenti, nessun valore analizzato supera i limiti di concentrazione di soglia di contaminazione (CSC). Restano confermati i valori registrati in una precedente analisi del maggio 2015 in cui sono stati analizzati i sedimenti alla foce del fiume, sul lato destro e sinistro”.
I risultati sono disponibili sul sito del Comune di Pisticci all’indirizzo: http://www.comunedipisticci.it/index.php/notizie/42-comunicatigiunta/1764-esito-analisi-fiume-cavone.html?fbclid=IwAR0k0JwGNpfBAWeRDTExkphJKpL1neNiNolUm4MmUmEJd_0n-pNTdzFiR4M