Una delibera dell’Asm scatena la rabbia del Comitato per l’Ospedale di Tinchi

Comitato Ospedale Tinchi

Sembrava che il successo della manifestazione di Domenica 29 Giugno davanti all’Ospedale di Tinchi, la decisa posizione dell’Amministrazione Comunale e le rassicurazioni politiche avute dal Comitato nell’incontro di venerdì scorso a Potenza con il Presidente Pittella avessero tranquillizzato tutti, sindaco e manifestanti.  Ma una delibera del Direttore Generale riaccende la guerra a Tinchi. Comitati e associazioni sono di nuovo in fibrillazione e si preparano a nuove iniziative.

A scatenare nuove polemiche una delibera del Direttore Generale dell’ASM che dispone l’utilizzo di 236.000 euro per “LAVORI DI SOMMA URGENZA PER LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE NECESSARIE PER CONSENTIRE IL TRASFERIMENTO, PRESSO L’IMMOBILE UBICATO

IN PISTICCI ALLA VIA CANTISANO DEGLI AMBULATORI UBICATI PRESSO IL P.O. DI  TINCHI, PROPEDEUTICO AGLI INTERVENTI DA REALIZZARE AL PREDETTO P.O. A GARANZIA DELLA PUBBLICA E PRIVATA INCOLUMITA'”. Tutto secondo i piani.

Nel corpo della delibera sono inequivocabili le motivazioni dei lavori, dalla presa d’atto della relazione dell’Unibas del prof. Masi al riferimento esplicito al verbale del 23 giugno e si assegnano 236.000 (duecentotrentaseimila) Euro a due ditte di Ferrandina per eseguire lavori di somma urgenza per lavori di adeguamento dei locali di via Cantisano a Pisticci per trasferire con la massima urgenza gli ambulatori di Tinchi. Siamo in attesa di sapere se gli effetti di questa delibera sono stati bloccati, viste le motivazioni. I Locali di Via Cantisano erano stati messi a disposizione dalla giunta comunale con delibera n. 52 del 20 Febbraio 2014.

Eppure tutti hanno condiviso la necessità di fermare tutto in attesa di un nuovo incontro.
Pare che qualcuno si giustifichi e dica che si tratta di realizzare in Via Cantisano solo di lavori per trasferirvi il distretto. Siamo alle solite, un film già visto. A parole si dice una cosa, negli atti l’opposto. Nella delibera c’è scritto tutt’altro, che si tratta di lavori di impiantistica per trasferire le attività da Tinchi così come, appunto, risultava dal verbale del 23 giugno che aveva scatenato la rabbia del Comitato Difesa Ospedale e dei cittadini in lotta a Tinchi.

Il Comitato è in agitazione: le menzogne continuano, la battaglia del comitato pure.

La delibera dell’ASM (787 del 27 giugno) dev’essere revocata ed è un atto di guerra. Pronti ad occupare anche i locali di Via Cantisano. ”

Il Comitato Difesa Ospedale di Tinchi

 

 

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