Due incontri su educazione alla cittadinanza attiva e valori costituzionali

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L’Università Intergenerazionale della Lucania – Unilucania, nell’ambito della programmazione del suo percorso formativo, ha previsto due lezioni magistrali sull’educazione alla cittadinanza attiva ed ai valori costituzionali.  Gli incontri saranno tenuti  lunedi 10  e lunedi 17 febbraio alle ore 16.30 rispettivamente presso  l’Auditorium comunale di Colobraro e la sala conferenze comunale di Rotondella. Relatori i due sindaci dei Comuni interessati: Andrea Bernardo di Colobraro e Vincenzo Francomanno  di Rotondella.

La Costituzione italiana, con il trascorrere del tempo, ha conservato intatti il suo spirito, i valori, il significato profondo di “patto di amicizia e fraternità” come indicato dall’Assemblea costituente nel 1947.

Per questo i Circoli dell’Università Intergenerazionale della Lucania di Colobraro e Rotondella hanno invitato i propri sindaci a rileggerla  e discuterla insieme, nei suoi principi fondamentali, con un linguaggio semplice e chiaro raccontando come è possibile vivere oggi i suoi valori: la democrazia, la pace, la libertà, il lavoro, la famiglia, l’istruzione, le diversità culturali portate dall’immigrazione, la scienza, l’arte e il rispetto dell’ambiente.

La Costituzione deve essere la bussola che ci aiuta ad orientarci nella complessità del nostro tempo e a costruire percorsi positivi di cittadinanza e integrazione. I giovani e gli anziani, in un dialogo intergenerazionale, rappresentano insieme la più grande speranza per realizzare una società moderna, libera, giusta e pacifista.

Spesso si nota che gli adulti/anziani quando parlano di giovani dicono “Siete il nostro futuro”, nella nostra Università Intergenerazionale si è convinti invece che i giovani rappresentano il presente e non solo il futuro, perché se fossero solo il futuro significherebbe dire loro “Voi per ora non esistete, adesso il mondo è di altri, state lì fermi in attesa del vostro turno”; invece non è così perché la nostra comunità non vuole e non può rinunciare al talento, alla  creatività, alle potenzialità che sono presenti nei giovani, alle competenze che stanno conquistando con lo studio e la formazione, alla capacità di progettare, di intraprendere, di innovare, che già sono in grado di evidenziare nel quotidiano e che sono tipiche dei giovani. Il tempo di adulti/anziani si auspica venga intrecciato con il tempo di persone giovani che sanno sognare in grande, che sanno comunicare usando tecnologie avanzate, che sanno interagire usando i social network per promuovere anche cultura, professionalità e relazioni importanti, persone che nelle cose che fanno sanno porre fiducia, ascolto, cura ed attenzione.

La carta costituzionale che rappresenta davvero ciò che abbiamo di più prezioso per realizzare compiutamente il nostro essere cittadini può aiutarci a costruire un nuovo dialogo tra le generazioni per una società più credibile. Prendere coscienza insieme e magari indignarsi di fronte alle ingiustizie però non basta, perché quando l’ingiustizia si presenta alla nostra porta dobbiamo intervenire, agire ed impegnarci per contrastarla, ci si può impegnare sia individualmente che collettivamente dando concretezza a quei valori che sono presenti nella Costituzione.

Al termine di ogni incontro ai rappresentanti di ciascun Circolo dell’Università Intergenerazionale della Lucania  saranno consegnate le “chiavi della città”, una chiavetta USB con memorizzati alcuni link istituzionali e contenente, oltre al testo della Costituzione, il testo della Dichiarazione dei diritti umani, con l’auspicio che questa istituzione culturale aiuti a costruire ponti tra le generazioni e le istituzioni, dando compiutezza alla democrazia partecipata.

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