Attraverso un comunicato stampa i genitori dell’Istituto comprensivo “Q.O. Flacco” di Marconia hanno chiesto maggiori garanzie sulle strutture scolastiche della frazione pisticcese.
“Le prime piogge autunnali, associate ad eventi atmosferici piuttosto critici – scrivono i genitori – hanno fatto riemergere seri problemi in termini di sicurezza degli edifici scolastici del territorio comunale. L’amministrazione di Pisticci non ha perso occasione, negli ultimi mesi in particolare, nel proclamare l’avvenuta aggiudicazione di finanziamenti per mitigare i rischi e migliorare l’efficienza dei plessi scolastici.
Tutto sarebbe bello non fosse altro che al momento non esistono atti concreti di aggiudicazione ed assegnazione di appalti di lavori.
Dal sito istituzionale del Comune emergono n. 3 Determinazioni dirigenziali del Settore III Ufficio Tecnico, di seguito riportate.
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Determinazione n° 176 del 24/07/2019 “Riqualificazione energetica della Scuola Primaria di Monreale attraverso l’installazione di un impianto fotovoltaico, un impianto a pompa di calore per la climatizzazione e un intervento di relamping”. Progetto esecutivo approvato con D.G.C. n. 97 del 18/06/2019;
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Determinazione n° 178 del 26/07/2019 “Lavori di adeguamento sismico e messa a norma della Scuola Elementare San Giovanni Bosco – Marconia”. Determina a contrarre per affidamento incarico professionale di progettazione esecutiva, calcoli statici, direzione lavori e contabilità, sicurezza. Progetto definitivo approvato, in linea tecnica, con D.G.C. n. 121 del 14/06/2018;
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Determinazione n° 179 del 26/07/2019 “Realizzazione di interventi finalizzati alla riduzione di consumi energetici nella struttura scolastica della scuola media di Marconia”. Determina a contrarre per affidamento lavori. Progetto esecutivo approvato con D.G.C. n. 97 del 18/06/2019;
Chi dovesse leggere gli atti succitati penserebbe subito, vista la serietà dei problemi rilevati, a lavori in corso piuttosto avanzati. Quasi in dirittura d’arrivo.
Purtroppo, oggi e chissà per quanto tempo ancora, possiamo solo dirci che esistono finanziamenti, pure piuttosto corposi, non ancora impegnati.
Attraverso l’unico strumento democraticamente riconosciuto, e cioè il voto, noi cittadini affidiamo agli amministratori il mandato a rappresentarci e tutelarci e però, nostro malgrado, prendiamo atto di un incomprensibile immobilismo nel fare, che purtroppo vede, di contro, un’anomala velocità delle parole, dette spesso con leggerezza.
Fa specie verificare che un progetto definitivo approvato con D.G.C. n. 121 del 14/06/2018 non sia stato ancora avviato.
Ogni giorno nei vari plessi vengono riscontrate criticità, anche gravi. Plessi nei quali i nostri figli trascorrono gran parte delle loro giornate. Quanto dobbiamo ancora aspettare perché ai proclami seguano i fatti?
A queste gravi criticità strutturali, che potrebbero diventare molto pericolose se non si adottano misure risolutive, si sono aggiunte, ormai da alcuni mesi, delle emergenze igienico- sanitarie, soprattutto nel plesso della scuola media “Quinto Orazio Flacco” per la presenza di ratti. Purtroppo due derattizzazioni, sicuramente molto blande, non sono bastate a risolvere il problema e i nostri alunni si trovano a passare parecchie ore della giornata, magari anche a pranzare e a svolgere attività fisiche, in ambienti insalubri che potrebbero mettere a rischio la salute. È urgentissimo un intervento nel sotterraneo della scuola media, che da troppi lunghi anni è abbandonato all’incuria degli enti preposti”.