L’emergenza acqua nel Metapontino non accenna a rientrare. Anzi si allarga ulteriormente, coinvolgendo altre località del comprensorio.
E’ di venerdì sera la notizia che, a seguito di ultime analisi effettuate dall’Azienda Sanitaria di Matera, anche le località di Metaponto Lido e di Campagnolo di Montescaglioso non potranno utilizzare l’acqua potabile per bene e per preparare pasti, a causa di livelli anomali di trialometani riscontrati nei serbatoi.
I livelli sono di poco superiori a quello massimo consentito dalla legge – 30 microgrammi per litro – ma, a scopo precauzionale, i sindaci avrebbero annunciato, attraverso i social, l’emanazione a breve di provvedimenti per evitare l’uso dell’acqua.
Metaponto Lido e Campagnolo di Montescaglioso si sommano così a Policoro, marina di Nova Siri e Scanzano Jonico dove le ordinanze sono state emanate già nei giorni scorsi.
Secondo le ultime analisi dell’Asm, che hanno campionato tutte le località interessate dal problema, i valori riscontrati sono ancora superiori ai 30µg/l:
Serbatoio Acinapura – Policoro: 40 µg/l
Serbatoio Panevino – Policoro: 44 µg/l
Serbatoio Scanzano Jonico: 36 µg/l
Serbatoio contrada Fattore Nova Siri: 36 µg/l
Serbatoio demanio Campagnolo Basso Bernalda: 38 µg/l
Serbatoio demanio Campagnolo Basso Bernalda: 34 µg/l
Solo nel campionamento effettuato all’uscita dell’impianto di potabilizzazione di Montalbano Jonico in località Cerulli il valore riscontrato è stato più basso rispetto alla soglia consentita ovvero di 22 µg/l.
Intanto c’è attesa per l’incontro previsto sabato sera alle ore 18 nella sala consiliare di Policoro dove si discuterà della questione.