A seguito delle sollecitazioni ricevute dalle associazioni di categoria il presidente della Provincia Franco Stella ha convocato, per giovedì 11 aprile alle ore 10.30, un incontro per affrontare le annose questioni legate al problema della erosione della costa jonica metapontina.
Le associazioni di categoria hanno sottolineato come: “la ormai imminente stagione turistica rischia di non potere neanche iniziare date le pessime condizioni in cui versa il litorale e a sua volta gli stessi lidi. Uno scenario devastato che deve essere ricomposto.”
“Nell’ambito di una corretta gestione territoriale, soprattutto se si considerano la crescente aridità del clima e gli scenari di cambiamento climatico globale – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente, Giovanni Rondinone – il tema della difesa del suolo dai fenomeni di erosione e degrado deve essere una priorità. Noi come Provincia abbiamo messo in campo anche un’azione di tutela delle dune, proprio attraverso il progetto Life Providune finanziato dalla Unione europea, che valorizzando un uso eco compatibile di questo patrimonio naturalistico contribuisce anche a contrastare l’erosione. Sempre nell’ambito del Providune abbiamo messo a punto uno studio dettagliato sui sedimenti e sulle dinamiche delle coste, uno strumento conoscitivo utile per poter definire interventi efficaci. Azioni che chiaramente non esauriscono il problema, ma che inserite in un programma più ampio possono correggere un fenomeno che incide negativamente sul bilancio ambientale ed economico di questo territorio.”
Nel novero degli oltre 100 interventi, previsti dall’Accordo di programma per la realizzazione degli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico in Basilicata, quelli più urgenti riguardano Metaponto lido e Scanzano, dove oltre alle opere a difesa del suolo sono indispensabili interventi di ripascimento degli arenili completamente stravolti dalle mareggiate. Cantieri che non sono ancora partiti per questioni burocratiche che, tra l’altro, potrebbero danneggiarne la stessa efficacia.
“Questa Amministrazione ha l’obbligo di tutelare il proprio territorio – ha concluso il presidente Franco Stella – soprattutto in questo momento così critico. Le aspettative di rilancio economico che riponiamo nel settore turistico devono trovare dei riscontri nelle azioni che ciascuna istituzione, in riferimento alle rispettive competenze, mette in campo. Dobbiamo poter garantire sostegno concreto e immediato perché questa possa essere la stagione turistica che tutti attendono.”