Venerdì di festa nel Metapontino per il passaggio della carovana del Giro d’Italia.
La centesima edizione della corsa Rosa ha toccato anche la Basilicata nella settima tappa, la Castrovillari- Alberobello, 244 chilometri quasi completamente pianeggianti per congiungere Calabria e Puglia: per raggiungere il traguardo di tappa i girini hanno percorso la statale 106 Jonica, attraversando l’abitato di marina di Nova Siri e poi toccando Policoro e Scanzano Jonico, fino al rifornimento di giornata previsto allo svincolo per Metaponto.
E come sempre è stata una grande festa, con tantissima gente assiepata lungo la strada per applaudire i corridori e cercare di scorgere l’eroe di casa, lo scalatore montalbanese Domenico Pozzovivo, attualmente quarto in classifica a dieci secondi dalla maglia rosa, l’olandese Bob Jungels.
Al momento del passaggio lungo la costa jonica lucana, attorno alle 14, il gruppo era diviso tra i due fuggitivi di giornata, il russo Dimitri Kozonchuk e l’abruzzese Giuseppe Fonzi, con un vantaggio di circa tre minuti, e il resto della carovana, allungata nell’inseguimento dei due.
Alla fine però, nel cuore della Valle d’Itria, i due sono stati raggiunti dal gruppo che si è avvicinato compatto al traguardo; la tappa si è conclusa con la vittoria allo sprint dell’australiano Cabel Ewan, che ha battuto al fotofinish il favoritissimo Fernando Gaviria.
Prima del transito dei corridori nel Metapontino la festa rosa è stata anche in piazza Eraclea a Policoro, con l’arrivo della carovana pubblicitaria, che ha anticipato di un paio d’ore il passaggio della competizione. I variopinti mezzi degli sponsor del Giro d’Italia numero 100, guidati dagli speaker di Radio 2, hanno regalato momenti di divertimento, musica e molti gadget ai tanti raccoltisi in piazza, che hanno potuto così toccare lo spirito vivace e colorato della Corsa Rosa. Dopo la sosta policorese la carovana è ripartita per la Puglia, con brevi fermate anche lungo il percorso seguito sulla statale 106 Jonica.
Grandi emozioni in rosa per il Metapontino e l’intera Basilicata le cui bellezze sono tornate ancora una volta alla ribalta grazie a uno sport come il ciclismo, capace di regalare sensazioni intense oggi come ieri.