L’amministrazione comunale di Scanzano Jonico, per il tramite dell’assessore delegato al progetto e gestione dei rifiuti solidi urbani Santolo Sabato, informa attraverso un comunicato stampa che, nella prospettiva di una prossima migliore raccolta differenziata, è stato finanziato dall’Ufficio Ambiente della Regione Basilicata un progetto di realizzazione di un Centro Comunale di Raccolta di importo pari a circa 300 mila euro.
“A dispetto delle difficoltà che ancora oggi attraversiamo nella gestione del vecchio servizio di raccolta, per le motivazioni ascrivibili a innumerevoli cause esterne – si legge nella nota stampa – l’amministrazione, fin dal suo insediamento, si è prodigata per pianificare il passaggio ad una “seria ed efficace raccolta differenziata” approvando e mettendo a gara un progetto ambizioso e meticoloso di attuazione del sistema di raccolta rifiuti porta a porta esteso a tutto il territorio e cercando risorse e finanziamenti per ridurre il più possibile i costi per cittadini.
Oltre al finanziamento appena ottenuto, di cui si ringrazia la Regione Basilicata e soprattutto l’assessore all’ambiente Francesco Pietrantuono per l’attenzione e le risorse che sta mettendo a disposizione al fine di creare infrastrutture atte ad incentivare una migliore raccolta rifiuti, si è candidato a finanziamento anche un progetto per la realizzazione di un impianto di compostaggio che permetterebbe di trattare sul territorio comunale l’intera quantità di rifiuti catalogati come “umido” corrispondente circa al 35% della quantità totale di rifiuto prodotto trasformandolo in compost, ossia concime da utilizzare in agricoltura.
L’amministrazione continua a mettere in campo il massimo impegno al fine di sfruttare qualunque opportunità utile a perseguire gli obiettivi e le strategie dettate dalle norme in materia rifiuti.
Guardiamo sempre con maggiore attenzione alla gestione integrata dei rifiuti volta a ridurre il flusso dei rifiuti da avviare allo smaltimento ricordando alcune “parole chiave”: riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero”.