Non si placano le polemiche scaturite dalla frase pronunciata dal consigliere di Fratelli d’Italia, Rocco Leone, durante le votazioni di aula del Presidente del Consiglio regionale della Basilicata e riferite all’Assessore ai Trasporti Donatella Merra. Cgil Cisl e Uil Basilicata hanno convocato per la giornata di domani, una manifestazione davanti alla Regione per chiedere le immediate dimissioni di Leone. “Oscene, irripetibili e inaccettabili già in un contesto ‘ordinario’,scrivono in una nota i sindacati che non perdonano le offese rivolte all’Assessore Merra, nella massima assise della Regione”, scrivono
Dura la reazione della Commissione regionale per le Pari opportunità che esprime solidarietà a Merra e chiede dimissioni immediate e pubbliche scuse del consigliere Leone, “senza scendere nei particolari alquanto disgustosi che circolano” si legge in un comunicato firmato dalla presidente Margherita Perretti.
Di “parole vergognose, sessiste e volgari” parla sui social la segretaria provinciale del Pd di Potenza, Maura Locantore, mentre anche il segretario regionale, Raffaele Laregina chiede le dimissioni .
Per Articolo Uno “il neo-eletto presidente del consiglio regionale Carmine Cicala non scelga di voltarsi dall’altra parte”.
Interpellato al telefono dalla Tgr, Rocco Leone, respinge le accuse: “Era una battuta goliardica, non volevo offendere nessuno” ha detto, aggiungendo: “c’è un rapporto di stima e affetto con Donatella Merra”.
intanto anche la Boldrini commenta sui social l’episodio che ha visto coinvolto l’ex Assessore alla Sanità della regione Basilicata. “Un’affermazione veramente disgustosa e misogina, – scrive – chi l’ha pronunciata non è un soggetto adatto a rappresentare le istituzioni. Dovrebbe fare solo due cose: scusarsi e poi dimettersi, per salvaguardare la dignità del consiglio regionale.