Alcuni gatti sarebbero stati avvelenati a Nova Siri.
Ne dà notizia, attraverso un comunicato stampa, la Lega Nazionale per la Difesa del Cane che annuncia di aver scritto al sindaco per sollecitare il suo intervento.
“A Nova Siri – si legge nella nota – c’è una signora che da alcuni anni si occupa coscienziosamente di una colonia di 16 gatti che vivono nel suo giardino. Nelle ultime settimane, però, alcuni di loro hanno presentato sintomi riconducibili all’avvelenamento subito prima di sparire dal cortile. Siamo in attesa dei risultati dell’esame autoptico di un micio che, pur essendo stato soccorso tempestivamente, purtroppo, non ce fatta. Sono almeno tre i gatti spariti o morti e altri due sono stati salvati solo grazie all’intervento provvidenziale del veterinario. L’ipotesi è che alcuni vicini vogliano “sbarazzarsi” dei gatti avvelenandoli e per questo la signora ha sporto denuncia ai Carabinieri.
“Ho scritto personalmente al Sindaco del paese, illustrando la gravità della situazione e la necessità di prendere i dovuti provvedimenti ai sensi dell’Ordinanza Ministeriale che regola i casi di questo tipo – spiega Michele Pezone, Legale e Responsabile Diritti Animali LNDC Animal Protection – Ai sensi di tale Ordinanza, infatti, il primo cittadino è tenuto ad aprire un’indagine in collaborazione con l’autorità sanitaria locale.”
“Tra le tante crudeltà contro gli animali che ogni giorno ci troviamo a combattere, l’avvelenamento è la forma più crudele e vigliacca che approfitta della fiducia dell’animale attirato dal cibo e lo fa morire tra atroci sofferenze e una lunga agonia. Da tempo chiediamo che l’Ordinanza Ministeriale venga convertita in una vera e propria legge dello Stato che garantisca pene certe e severe per chi compie un gesto così abietto. È anche fondamentale garantire una efficace tracciabilità di chi acquista veleni facilmente reperibili sul mercato, come i topicidi e i lumachicidi, al fine di agevolare le indagini”, afferma Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection”.
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