Un gemellaggio nel nome di San Bernardino da Siena.
È quello che unisce da oggi i comuni di Bernalda e Marsicovetere che si sono legati nel nome del loro santo patrono, il teologo francescano vissuto tra il Quattordicesimo e Quindicesimo secolo predicando in diverse regioni italiane.
La cerimonia ufficiale della firma del gemellaggio è avvenuta in un giorno speciale per la comunità bernaldese, il 23 agosto, durante il quale il centro jonico celebra il suo patrono.
“Un gemellaggio dovuto tra i due unici comuni in Basilicata che hanno come patrono san Bernardino”, ha ricordato il sindaco di Bernalda Domenico Tataranno assieme al suo omologo di Marsicovetere Marco Zipparri.
Dopo L’Aquila, Siena, Massa Marittima e Mirabella Eclano Marsicovetere si aggiunge ai comuni gemellati con Bernalda nel nome del santo francescano, con l’auspicio di poter presto creare un legame anche con la città di san Bernardino in California.
Le celebrazioni in onore di san Bernardino, ridimensionate a causa dell’emergenza coronavirus, sono proseguite nella Chiesa Madre con la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Rocco Pennacchio, arcivescovo metropolita di Fano, particolarmente legato a Bernalda dove, dal settembre 2010 all’ottobre 2011, ha ricoperto l’incarico di amministratore parrocchiale della parrocchia Mater Ecclesiae.