Si è conclusa con un ottimo successo la V Edizione di “Basilicata Cineturismo Experience +”, progetto di marketing territoriale, curato dal Gal Start 2020 con il supporto artistico e organizzativo di Consorzio Concreto/CineParco Tilt, che in questa “special edition” ha voluto, seguendo la magia del cinema, esplorare il viaggio.
Le tre giornate della manifestazione tra cine passeggiate, convegni e proiezioni, hanno visto la partecipazione dei consiglieri d’amministrazione del Gal Start 2020, di ospiti istituzionali, del mondo del cinema e dell’astronomia.
Un’edizione che ha rimarcato, come più volte sottolineato dal Direttore del GAL Giuseppe Lalinga, l’importanza di promuovere la diffusione del cineturismo, valorizzando territori, in parte ancora da scoprire, non solo da parte di turisti ma anche di autori, registi e produttori cinematografici.
La prima giornata si è aperta il 7 ottobre a Scanzano Jonico, in Piazza Gramsci, dove dieci anni prima Rocco Papaleo concludeva il suo “Basilicata coast to coast”. Il film, che segnò il suo debutto alla regia e quello di Max Gazzè come attore, ha ottenuto, negli anni, numerosi riconoscimenti oltre a diventare un forte veicolo di marketing territoriale per promuovere una Basilicata che negli anni è diventata sempre più una “Bella Scoperta”.
L’attore Paolo Briguglia, (Salvatore Chiarelli nel film) nel corso della cine-passeggiata a Scanzano Jonico, ha avuto modo di ricordare i momenti vissuti sul set, il successo del film, il percorso turistico, da realizzare in vari modi, che successivamente ne è scaturito.
A Tursi, nella suggestiva sala parrocchiale un folto numero di addetti ai lavori e grande pubblico ha avuto modo di ascoltare e interagire con l’attore nella visione di clip della fortunata pellicola di Papaleo e dove le musiche da film eseguite dai giovani e talentuosi artisti Alessio Giove e Rita Ciccarone, hanno introdotto a dibattiti e proiezioni.
Nella seconda giornata, quella di sabato 10 ottobre, un’assoluta novità nel panorama del cineturismo: una scoperta e una lettura nuova dei paesaggi brulli dei Calanchi non solo monoliti d’argilla ma anche set di film ambientati in luoghi lunari e marziani. I numerosissimi partecipanti hanno potuto “percorrere” il pianeta rosso e il nostro satellite grazie alla narrazione immaginaria dell’esperto di fantascienza Armando Corridore e dell’astronomo Pippo Bianco, direttore del centro di Geodesia Spaziale di Matera.
Una cine passeggiata ad altissimo tasso esperienziale per contenuti e “visioni” – ha dichiarato in serata, il Presidente del GAL Leonardo Braico – un’occasione unica per promuovere i suggestivi calanchi come set di opere di fantascienza ma anche come location turistiche per un viaggio alla scoperta di una Basilicata inedita.
La terza e ultima tappa del “Basilicata Cineturismo Experience”, si è conclusa domenica 11 ottobre a Colobraro (MT), un borgo arroccato su un colle che domina la valle del fiume Sinni, noto per la sua fama di luogo sinistro e scoperto da Ernesto De Martino, in una delle sue spedizioni etnografiche nelle realtà marginalizzate della nostra regione.
Il percorso si è concluso con la visione in prima assoluta, dei cortometraggi realizzati a luglio da filmmakers under 35 durante la residenza cinematografica “CineCampus – Sud e Magia” progetto di Allelammie Film/Lucania Film Festival, prodotto con il sostegno del Mibact e di Siae nell’ambito del programma “Per Chi Crea”. È stata anche l’occasione di assistere ad una pièce teatrale del fortunato spettacolo “Sogno di una notte a quel paese” conclusosi con i saluti istituzionali dei referenti del Gal Start 2020, della Regione Basilicata, dei partner di progetto e dei numerosi ospiti e relatori culturali e accademici tra i quali il Prof. Domenico Copertino dell’Università degli Studi della Basilicata, i registi Walter Molfese, Martina Lioi, Daniele De Stefano, Beatrice Surano, Elisa Baccolo.
Siamo pronti, hanno dichiarato Leonardo Braico e Nicola Caruso, rispettivamente Presidente e Vice Presidente del GAL START 2020, a continuare, sulla spinta dell’intero consiglio amministrazione, su questa progettualità, cercando nuovi partner e nuovi players, per rafforzare il fermento cinematografico presente nei nostri territori e continuare come GAL ad individuare nel cinema, nel teatro e nelle arti, nuovi modelli di sviluppo in grado di raccontare ad un vasto pubblico, anche turistico, una Basilicata sempre più bella e sempre meno sconosciuta.