Saranno i Southern Gentleman League ad aprire la dodicesima edizione del Blues in Town festival di Policoro, la rassegna musicale curata dall’Associazione La Mela di Odessa, che si svolgerà dal 5 al 9 agosto sul lungomare destro di Policoro.
Rassegna musicale dedicata principalmente al genere musicale nord americano, il Blues in Town trasformerà il lungomare della città jonica in un vero e proprio villaggio musicale che si animerà, ogni giorno, a partire dalle 17,00, con le diverse iniziative culturali che integrano l’offerta musicale dei concerti serali. Dal pomeriggio, presso i lidi e le strutture turistiche dell’area, avranno inizio i seminari musicali didattici gratuiti, 8 percorsi di apprendimento musicale (tromba, chitarra, armonica a bocca, basso, batteria, voce, sax, clarinetto) aperti ad appassionati e neofiti per migliorare le proprie tecniche o avvicinarsi al mondo della musica.
Nel villaggio musicale troveranno spazio, dalle 19 gli artisti ed i pittori della rassegna Blues in Art, la sezione pittorica del festival che, dopo la prima edizione, nel 2014, del concorso artistico, replica e raddoppia la sua attenzione alle arti pittoriche con l’allestimento di una mostra d’arte contemporanea e la realizzazione di estemporanee pittoriche dedicate al blues.
Come da tradizione, oramai da oltre cinque edizioni, spazio anche al cinema ed alla fotografia con la rassegna cinematografica Cinema blues, ogni sera, prima dei concerti e con la sezione fotografica Uno Scatto di Blues, mostra, concorso e workshop tecnici per gli appassionati.
Nel ricco programma giornaliero di eventi ed attività del festival, lo spazio principale è occupato, naturalmente, dalla musica e dai concerti serali. La prima giornata del Blues in Town 2015 sarà aperta da una giovane band emergente, i Wine Shop’s Band, per poi lasciare spazio, dalle 23,00 ai Southern Gentleman League, band italiana di quattro componenti che arrivano da esperienze musical diverse, che si fondono e trovano armonia e potenza in quella che è una pura Southern Rock band. La maggior parte del repertorio è formato da brani inediti, ma prendono posto orgogliosamente cover di gruppi che hanno segnato e continuano a fare la storia di questo genere, tipo Allman Brothers, Blackberry Smoke, Lynyrd Skynyrd, Blackfoot, Tom Petty.
La prima giornata del Blues in Town si chiuderà infine, come da tradizione, con le jam session gratuite, spazi musicali in cui si incontrano pubblico, artisti e musicisti per dar vita a concerti e sessioni musicali improvvisate.
Per info ed iscrizioni ai seminari www.bluesintown.it.