Si è tenuto presso la sede centrale dell’Azienda Sanitaria di Matera, un incontro tra il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Nicola Guadiano, direttore sanitario Giuseppe Montesano, direttore amministrativo Rocco Ierone, ed i sindaci dei comuni di Nova Siri, Giuseppe Santarcangelo, Rotondella, Enzo Francomanno e Valsinni, Gennaro Olivieri.
I sindaci hanno posto numerose domande relativamente alle strutture ospedalieri provinciali ed in modo specifico all’ospedale Giovanni Paolo II di Policoro.
Il direttore generale ha fatto presente che alcuni ritardi nei lavori di ristrutturazione dell’ospedale sono stati causati dai vincoli della Sovrintendenza ai Beni Archeologici, poiché la struttura ospedaliera insiste su di un’area interessata già in passato dal ritrovamento di resti dell’antica Eraclea.
A proposito del pronto soccorso è stato sottolineato che il personale, sia medico che infermieristico, è stato potenziato e complessivamente l’ospedale di Policoro non ha risentito del turn over, ma anzi ha visto l’aumento del numero dei dipendenti a differenza di quanto è successo nell’ospedale di Matera.
Per quel che concerne l’UTIC, la Rianimazione e la Fisiatria, per il momento tutto rimarrà come prima, anche se era stata programmata una riorganizzazione di questi servizi che non avrebbe significato un loro depotenziamento né in termini di personale, né di efficienza, bensì un utilizzo più appropriato dell’esistente ed un conseguente miglioramento qualitativo.
L’Ospedale di Policoro è dunque confermato come sede di PSA, Pronto Soccorso Attivo.