“Alla luce degli ultimi fatti di cronaca giudiziaria relativi alle indagini che ipotizzano il traffico illecito dei rifiuti prodotti dal Centro Oli di Viggiano e trasferiti a Tecnoparco per lo smaltimento, riteniamo ancora più importante contribuire con azioni decise e coordinate a far luce sul passato e sul presente della Valbasento e indicare una direzione per il futuro che sia sostenibile e condivisa tra tutte le parti interessate, cittadini e categorie produttive del territorio, auspicando che dette componenti abbraccino un percorso unitario”, afferma Nicola Cirigliano, Presidente del Forum Ambientale Permanente (FAP), organo consultivo del Comune di Pisticci insediatosi formalmente due mesi fa.
Una delle prime azioni del Forum è stata l’indicazione del laboratorio di analisi – fra quelli suggeriti dalle organizzazioni aderenti al FAP – che, in ottemperanza alla D.C.C. n. 51/2011, dovrà effettuare le analisi delle acque e dei sedimenti del fiume Basento nell’anno in corso. Nell’esercizio delle sue funzioni consultive, l’Assemblea si è riunita il 17 febbraio scorso per procedere alla votazione e fornire all’amministrazione comunale il nome del soggetto consigliato.
La scelta deliberata è ricaduta, anche in virtù del principio di rotazione, sul laboratorio di analisi S.C.A. di Mesagne, in provincia di Brindisi. Dette analisi dovranno essere effettuate con 3 campioni per ciascun prelievo e, su richiesta, anche alla presenza di un componente del FAP e di un agente della Polizia Giudiziaria.
Si è stabilito, inoltre, che i punti di campionamento, fermo restando quelli a monte e a valle dell’impianto di Tecnoparco, potranno essere variati di volta in volta, anche in funzione di contingenze specifiche e approfondimenti di cui lo stesso FAP si impegna a fornire indicazioni elaborate nell’ambito dei gruppi di lavoro in cui si è organizzato, in particolare quello scientifico.