E’ consuetudine ormai consolidata per il maestro Gaetano Dimatteo, presentare alle porte delle festività natalizie una sua personalissima interpretazione dell’antica tradizione presepiale.
Quest’anno, pupi in cartapesta, creta e gesso, morbidamente adagiati su preziosi tessuti antichi, affollano uno scenario ricreato con l’ausilio di semplici oggetti d’uso quotidiano o naturali: una sedia dei primi del ‘900, infatti, offre un riparo alla Vergine, contornata da sassi del fiume Sinni.
L’opera rimarrà visitabile presso il cortile di Galleria primo Piano ogni pomeriggio, dalle ore 17:00 alle 19:30.