Con l’ordinanza n.194, protocollo n.29680 il sindaco di Pisticci ha disposto il divieto di attingere dalle acque sotterranee e di falda e l’utilizzo delle stesse, per qualunque scopo, da parte di insediamenti umani, produttivi e zootecnici presenti lungo la valle del Basento o in altre zone del territorio comunale.
L’ordinanza si è resa necessaria dopo la nota dell’Azienda Sanitaria Locale – Matera – Dipartimento di Prevenzione Collettiva della Salute Umana U.O. Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica del 28 novembre 2013, acquisita agli atti del Comune in data 3.12.2013 al prot.n° 28970, con la quale informa che l’esito delle analisi chimico-fisiche eseguite da ARPAB effettuate all’esterno dell’area diaframmata della Syndial, in territorio di Ferrandina, relativi al campionamento delle acque di falda dai piezometri PZ D e PZ B, ha comprovato inquinamento da sostanze tossiche e/o cancerogene.
Il sindaco nell’ ordinanza precisa che tale forma di inquinamento, anche se il campionamento è stato effettuato su acque di falda insistenti in altri territori, potrebbe interessare anche il territorio di Pisticci dato che non si è a conoscenza della portata e dell’estensione della suddetta falda e quindi per scopo puramente precauzionale dispone il divieto di utilizzare sin da subito le acque di quella di falda della Valbasento.