Il sindaco di Tursi, Salvatore Cosma, traccia un bilancio dei primi nove mesi di amministrazione comunale.
Il primo cittadino affida le sue riflessione a un comunicato stampa, in cui riassume quanto fatto in questo prima scorcio di governo cittadino, riflette sulle difficoltà incontrate e anticipa i progetti futuri.
“L’avvio dei lavori per il parco eolico – scrive Cosma – tanto promesso per decenni con ritardi e disattese, è sicuramente il perno di questa concretezza.
Senza dimenticare il completamento a breve dello sbocco di viale Sant’Anna e la realizzazione dell’ascensore panoramico per avere un miglioramento dei collegamenti con il centro storico oltre ad un attrattore turistico in più.
Il centro storico per noi deve essere una risorsa e, grazie all’aiuto della Fondazione, sono convinto nel giro di pochi anni riusciremo a toglierci soddisfazioni senza precedenti.
Come è stato motivo di grande soddisfazione l’apertura del Museo diocesano, allestito nel vecchio municipio del rione San Filippo.
Mi preme ricordare, inoltre, la messa in sicurezza del canale Pescogrosso, la riqualificazione e messa in sicurezza delle scuole, il ripristino dello stadio comunale “Mimmo Garofalo”, la realizzazione dell’area cani e dell’area fitness in pineta, la riqualificazione del parco giochi di viale Sant’Anna, la realizzazione del progetto “Le Antiche Vie dal Tratturo Preistorico alla strada statale jonica 106” e tanti altri progetti migliorativi per il nostro centro storico e la viabilità locale e rurale.
In soli nove mesi siamo riusciti a produrre questo. Poco o molto, nonostante le critiche e la partecipazione non certo costruttiva della minoranza consiliare, siamo riusciti a portare a casa già questi risultati ai quali va aggiunta una ritrovata sintonia con la realtà associativa locale.
Questo è frutto dell’ottimo lavoro svolto dalla mia granitica squadra, composta da uomini e donne valide che stanno dimostrando il loro valore e il loro amore vero verso questa Città. A loro posso solo dire un grazie che viene dal cuore.
Ultimamente, però, c’è stato un accadimento che supera di gran lunga tutti gli altri e che ci tengo a raccontarvi.
Come ben sapete, forse anche in misura superiore alla realtà, il nostro Comune, come molti altri piccoli comuni italiani, versa in condizioni economiche preoccupanti. Non ho timore a dire che non mi aspettavo di trovare una situazione del genere, cosi come mi assumo tutto le mie responsabilità perché sono tredici anni che amministro, a vario titolo, la mia Città.
Tuttavia, gli errori del passato ed i massicci tagli degli stanziamenti statali, hanno provocato questa situazione che mi ha messo di fronte a un bivio: chiedere un aiuto al presidente della Regione, Marcello Pittella, con il quale ho un rapporto di stima e rispetto da anni, oppure dichiarare il pre-dissesto, ossia portare la tassazione comunale ai massimi livelli, adoperare tagli ai servizi e portare cosi i cittadini davvero all’esasperazione.
Poi c’era una terza via sicura. Ma solo per la mia persona: Dimettermi.
Ecco, pur di non far torto alla mia gente, che sono la mia ricchezza più grande in assoluto, stavo valutando seriamente questa ipotesi.
Perché io non vivo di politica ma per la politica. E’ una differenza abissale che se colta fino in fondo, fa notare come il sottoscritto non è attaccato alla poltrona in seno all’Ente comunale, ma solo alla sua Città.
Chiusa la parentesi sulla doverosa precisazione riguardante la situazione dell’ente, che piano piano stiamo portando a risoluzione, invito tutti ad amare e portare sempre nel cuore questa Città.
Avere cosi tanta storia, arte e cultura non è da tutti. Adesso è giunto il tempo di cambiare marcia e mettere al servizio di tutti queste nostre armi perché l’isolamento in cui ci troviamo porta solo all’auto-distruzione.
Apriamoci e mostriamo amore verso questa terra. Solo così possiamo dare slancio al comparto economico in ogni sua forma. Perché se davvero riusciremo, come mi auguro, in questi quattro anni di legislatura a far decollare il turismo, a migliorare le inefficienze manifestate dai cittadini e dalle attività commerciali e se riusciamo a far splendere sempre il sole invece che spingere nuvoloni di pioggia su questa Città, avremo conseguito tutti la più grande vittoria della nostra vita”.
Il sindaco ricorda poi la nascita della pagina Facebook “Comune di Tursi”, avviata lo scorso primo gennaio e già divenuta punto di riferimento informativo per tutti i tursitani e non solo.