È stata intitolata alla Beata Chiara “Luce” Badano la nuova residenza per anziani inaugurata a Valsinni alla presenza di cittadini e istituzioni.
Una scelta non casuale, così come ha spiegato il parroco don Peppino Labanca, quella di scegliere la giovane venerabile di Sassello, che nella breve vita terrena ha dedicato il suo tempo agli anziani, donando amore e serenità a quanti vivevano momenti di solitudine e tristezza.
Amore e serenità che gli ospiti riceveranno nella struttura nata a Valsinni, come sottolineato dal sindaco, Gaetano Celano, che ha voluto presentare ai suoi cittadini un soggiorno per anziani e non una casa di riposo, resa a tal fine il più accogliente e confortevole possibile.
Dislocata su due piani la struttura, dotata di dieci camere e venti posti letto, rappresenta un altro tassello importante nel settore socio-assistenziale.
“In questa residenza verranno accolti prevalentemente anziani non autosufficienti che necessitano di cure ed assistenza – ha spiegato il direttore della società Vinip, alla quale è stata affidata la gestione, Vincenzo Clemente. Verrà dato spazio anche a chi vive in solitudine e deciderà di frequentare il centro semplicemente per trascorrere le proprie giornate in compagnia. Una struttura nata a Valsinni per la sua comunità, non solo dal punto di vista assistenziale ma anche occupazionale. In tal senso, infatti – così come tiene a sottolineare lo stesso Clemente – i cittadini di Valsinni avranno la priorità. Il mio obiettivo da trentadue anni è sempre stato quello di offrire un servizio eccellente a quanti si sono affidati a noi. Stessa finalità che mi sono prefisso per questa nuova realtà”.
Dopo il taglio del nastro i presenti hanno visitato la struttura e conosciuto, grazie al contributo di don Peppino, la figura della Beata Chiara “Luce” Badano.