“Con il referendum del 17 aprile prossimo si deciderà sulla durata delle concessioni ancora in corso entro le 12 miglia marine. Il quesito su cui i cittadini italiani saranno chiamati a rispondere è: “Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?”.
Il Referendum sarà valido solo se l’affluenza alle urne supererà il 50% degli aventi diritto al voto”.
A ricordarlo, in un comunicato stampa, è il Forum Democratico di Pisticci e Marconia.
“Il Forum Democratico – prosegue – è impegnato da sempre contro il proliferare delle trivelle e sostiene la necessità di potenziare l’utilizzo dell’energia rinnovabile puntando alla completa autonomia energetica, in Basilicata, cento per cento rinnovabile.
Forum Democratico ricorda anche il costante impegno sul tema attraverso la partecipazione a manifestazioni, il sostegno a consigli comunali aperti, come quello convocato dall’amministrazione comunale di Pisticci nel novembre scorso a Marconia, l’adesione alla campagna referendaria, con la raccolta di oltre 700 firme per i quesiti sulle trivellazioni in mare; ha condotto, inoltre, numerose battaglie a difesa dell’ambiente.
Ed è proprio per impedire il fallimento della consultazione popolare che Forum Democratico auspica il massimo impegno di tutte le forze politiche, delle associazioni e dei cittadini e a tal fine propone la costituzione di un coordinamento pro referendum.
Per approfondire l’argomento oggetto del Referendum e per raccogliere le adesioni al coordinamento pro referendum, Forum Democratico organizza un incontro pubblico con la cittadinanza sabato 5 marzo alle ore 18.00 presso la sala consiliare di Marconia.
All’incontro saranno presenti, oltre all’Amministrazione comunale, referenti di associazioni ambientaliste ed esperti del settore”.
