È stata riaperta ufficialmente al pubblico l’area verde ubicata tra via Belvedere e via Lazio a Policoro.
Il nuovo parco, interessato da lavori di riqualificazione durati più di un anno e avviati dalla passata amministrazione, è stato intitolato, nel corso di una cerimonia ufficiale svoltasi martedì 8 maggio, ad Angela Rocco, la bimba di 8 anni vittima della tragica alluvione che investì la cittadina jonica e il Metapontino del novembre 1959.
Angela, figlia di una famiglia di assegnatari di Montalbano Jonico, titolari di un podere della riforma fondiaria nella zona di Madonnella, fu travolta dalla piena impetuosa di un canale di bonifica e venne trascinata via; il suo corpo fu ritrovato senza vita dopo diverse ore dalla scomparsa.
Fu un momento durissimo per la neonata comunità di Policoro, una prova di grande difficoltà che servì a cementare lo spirito di solidarietà del nuovo comune, nato dall’incontro di assegnatari e tecnici provenienti dalla Basilicata e non solo. Abbiamo ricordato quel momento con le parole del sindaco Enrico Mascia, che visse da bambini quei drammatici giorni.
La cerimonia di intitolazione, presieduta dal sindaco Mascia e dal vescovo della diocesi di Tursi-Lagonegro Vincenzo Orofino, è stata anche occasione per riposizionare nel parco la statua della Madonna di Medjugorie, restaurata dall’artista Vincenzo D’Acunzo. La statua era stata donata nel 2012 dall’allora consigliere comunale Giuseppe Ferrara e ubicata nel parco; i lavori di riqualificazione dell’area sono stati occasione per regalarle nuovo splendore.