La Regione Basilicata insieme ad Enel ha redatto due progetti sperimentali che entro il 16 settembre saranno candidati ai finanziamenti previsti da un bando del Ministero dei Trasporti.
I progetti, che non prevedono impegni finanziari regionali, consistono nella realizzazione di percorsi “green” dotati di stazioni pubbliche di ricarica per i veicoli elettrici. Sono tredici i primi Comuni coinvolti nell’iniziativa.
Il progetto per l’area Potentina e la costa tirrenica prevede un percorso che si snoderà attraverso Potenza, Tito, Pignola, Vaglio di Basilicata e Avigliano.
Il progetto per i Sassi e la costa ionica prevede un secondo itinerario che attraverserà Matera, Pisticci Bernalda, Scanzano Jonico, Policoro, Rotondella e Nova Siri.
Percorso cittadino invece quello pensato per Maratea.
Il via all’iniziativa è stato dato da un protocollo d’intesa tra la Regione Basilicata, l’Enel e i tredici Comuni lucani coinvolti, sottoscritto in Regione alla presenza dell’assessore alle Infrastrutture Luca Braia e del responsabile Infrastrutture di Enel, Roberto Zanchi.
I comuni individuati ed i percorsi inseriti nei due progetti, sono stato attentamente studiati tenendo conto di numerosi parametri, a partire dalle intensità di traffico soprattutto in alcuni periodi dell’anno, dalla capacità di connettersi con altre reti extra regionali in via di realizzazione, della breve distanza chilometrica tra i vari punti di ricarica da installare nei Comuni. Queste condizioni sono in grado di garantire alle auto e moto elettriche una mobilità ad ampio raggio ed in piena autonomia anche lungo itinerari turistici medio lunghi.
“Con questa iniziativa – commenta l’assessore alle Infrastrutture Luca Braia – la Regione Basilicata intende avviare con determinazione la sperimentazione sul territorio della realizzazione di reti infrastrutturali innovative per la ricarica di veicoli elettrici in grado di promuovere l’utilizzo di veicoli ecosostenibili. Qualora i progetti risultassero vincenti – osserva Braia – avvieremo, di concerto con i comuni coinvolti, immediate iniziative tendenti ad incentivare l’uso di auto elettriche in particolare eco-sostenibili, guardando anche a soluzioni che prevedono l’uso massiccio di gas metano e Gpl e coinvolgendo anche i mezzi che garantiscono il trasporto pubblico.
L’emanazione di altri Bandi ministeriali che perseguiranno gli stessi fini – ha continuato Braia – troveranno sempre pronta la Regione Basilicata e disponibile anche a valutare forme di cofinanziamento, qualora necessarie, assicurando il coinvolgimento di tutti gli altri comuni oggi non inserite in queste prime progettualità.
Risvolti positivi di questa sperimentazione – dichiara ancora l’assessore – saranno l’avvio di un percorso in linea con le direttive europee per l’impatto ambientale zero a partire dai centri storici, dalle città a vocazione turistica e dalle bellezze naturali.
Tutto ciò – conclude Braia – rafforzerà la nostra Basilicata come elemento attrattore di una crescente gamma di turisti appassionati dell’ambiente e delle nuove tecnologie ad impatto zero”.
“Con la sottoscrizione di questo protocollo – ha dichiarato Roberto Zanchi – si è intrapreso un percorso che permetterà coniugare turismo, arte, cultura e tecnologia con il rispetto per I’ambiente.
Siamo certi che grazie a questo accordo sarà incoraggiata la diffusione della mobilità elettrica e sarà offerto un importante contributo in termini di miglioramento ambientale.
Questa coesione di intenti ci consentirà di lavorare per rendere disponibili infrastrutture cittadine ma anche collegamenti regionali e interregionali capaci di alimentare un parco veicoli elettrici in modo sempre più avanzato per tutti”. Sul sito www.eneldrive.it sarà possibile individuare l’esatta posizione delle colonnine presenti in Basilicata.
Un’apposita applicazione per iOS o Android fornirà la posizione e la distanza della colonnina rispetto alla posizione del mezzo.
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