“Un momento di grande qualità e di intensa rappresentatività per i produttori e le rispettive organizzazioni”, ha così commentato il presidente della Camera di Commercio di Matera, Angelo Tortorelli, nel corso della visita al Fruit Logistica la fiera in programma a Berlino fino al prossimo sette febbraio.
“Lo stand lucano, molto bello e ricercato anche dal punto di vista estetico, esprime al meglio gli standard qualitativi lucani: ottimo il lavoro svolto dalle aziende agricole, altrettanto prezioso il ruolo aggregante delle Organizzazioni di Produttori”, ha aggiunto Tortorelli.
“La Camera di Commercio, che rappresento, ritiene che momenti come questo rappresentino quel valore aggiunto per tutto il territorio che può mostrare, in una vetrina prestigiosa come Berlino, la reale misura del suo valore. Anzi, quest’anno abbiamo percepito un livello qualitativo ancora più alto, una tendenza verso standard elevati. E’ lungo questi binari che le aziende devono proedere potendo contare sul doveroso sostegno, come è successo anche questa volta, della Camera di Commercio”.
Tortorelli ha infine aggiunto: “E’ ormai un dato certo: i consumi si orientano verso la qualità, non è solo una questione di quantità. Probabilmente se si guardaasse solo ai numeri, ai quantitativi, la Basilicata, come piccola regione del Sud Italia, avrebbe serie difficoltà a competere. Puntare sulla qualità a trecentosessanta gradi: ciò significa sicurezza del prodotto e efficienza organizzativa, e su questo le Op hanno una grande quanto prestigiosa responsabilità”.
Andrea Badursi, direttore generale di Assofruit Italia, nel ringraziare la Camera di Commercio di Matera per il reale supporto offerto e la visita allo stand, ha aggiunto: “Assofruit Italia insieme con tutte le altre Op e aziende che espongono – OP Ancona, Agricolafelice, il Covil (consorzio vivaisti lucani), Club Candonga, il Distretto agroalimentare del Metapontino e la stessa Camera di Commercio – hanno fatto della qualità la loro mission. E la partecipazione al Fruit Logistica vuole testimoniare proprio la voglia di continuare nella costante ricerca di novità affinché ai produttori associati siano assicurate le condizioni migliori di mercato, ai consumatori sia offerto il miglior prodotto possibile nel rispetto dell’ambiente. Quest’anno nello stand abbiamo voluto dare ampio spazio all’iniziativa ‘Matera captale della Cultura 2019’, una scommessa che abbiamo intenzione di vincere e l’ortofrutta vuole dare il suo contributo”.