Al festival “Il Federiciano” di Rocca Imperiale anche la Toscana ha avuto un’importante protagonista.
È Maria Grazia Del Puglia, poetessa inserita nel prestigioso cartellone di eventi dell’undicesima edizione della rassegna, per presentare il suo libro “Sogno o realtà”: una silloge di 50 poesie, come indicato in quarta di copertina, “di un’anima segnata dal dolore dalla nascita, avvenuta in tempo di guerra, alla ricerca, tra sogno e realtà, di memorie, ricordi, affetti da consegnare a tutti coloro che le sono vicino”.
Maria Grazia Del Puglia, che vive a Pisa dagli anni 60 ed è un’insegnante a riposo, è nata, infatti, durante la II Guerra Mondiale nella campagna senese. La nascita, in un momento storico cruciale per l’Italia e il mondo intero, ha condizionato la sua vita, e di conseguenza anche la sua scrittura, passione scoperta tardivamente, dopo il pensionamento. Il suo breve curriculum letterario, che nasce solo nel 2012 con la pubblicazione dell’opera d’esordio “Gente di Toscana” (raccolta di racconti), si è abbondantemente arricchito in pochi anni con la pubblicazione del romanzo “La Fattoria” nel 2015, che l’ha impegnata in un lungo lavoro di ricerca di documenti e di raccolta di memorie, e con il libro di racconti e poesie “Anima in Viaggio”, con la presenza in antologie e raccolte di autori vari, e infine con la nuova fatica letteraria “Sogno o realtà” e la presenza al festival di Rocca Imperiale, il più importante festival poetico in Italia, con la partecipazione di ospiti importantissimi. Quest’anno sono intervenuti al festival: i poeti Franco Arminio e Davide Rondoni, i cantautori Gianluca Grignani e Alberto Fortis, l’attore Alessandro Haber, la cantante Antonella Ruggiero insieme al regista Cosimo Damiano Damato, al pianista di De Andrè, il tastierista Mark Baldwin Harris, al batterista degli 883 Ivan Ciccarelli e al musicista Roberto Colombo, collaboratore della PFM, Mogol e il cantautore Gianmarco Carroccia.
All’appuntamento con la Del Puglia molto partecipato (anche perché ha anticipato, insieme alla presentazione del libro “La forza che viene dal cuore” di Cinzia Berny, l’attesissimo incontro con Mogol e Carroccia) sono intervenuti la giornalista Caterina Aletti, che ha moderato l’incontro, e l’attore, autore e regista teatrale Alessandro Quasimodo, che ha interpretato alcune poesie tratte dal libro. Quasimodo, figlio del poeta Premio Nobel Salvatore e della ballerina-poetessa Maria Cumani, esperto conoscitore di poesia, si è complimentato con la Del Puglia, di cui apprezza lo stile nella composizione in versi e le forti tematiche, che riportano ad un mondo ricco di valori, seppur attraversato dal dolore, alla nostra Storia, quella con la S maiuscola, che si incrocia con la storia familiare dell’autrice.
La presentazione si è tenuta il 3 agosto nel sagrato del suggestivo Santuario della Madonna della Nova, in un’area antica e ricca di verde, molto amata dai fedeli e dagli abitanti del posto perché custodisce il quadro della Madonna della Nova, patrona di Rocca Imperiale.