Si stanno verificando in questi giorni alcuni tentativi di truffa.
Sono stati i poliziotti di quartiere a scoprire l’esistenza del fenomeno dopo aver contattato un’agenzia di servizi postali privati a cui una cittadina si era rivolta con un avviso per la consegna di un plico.
La donna si era recata all’agenzia con l’avviso trovato nella propria cassetta delle lettere riportante l’intestazione “Poste Private” con la richiesta di versamento di euro 19,80 per il recapito di un plico in giacenza.
L’avviso riporta un codice IBAN e il numero di una carta Postepay su cui effettuare il versamento.
Ma il numero di protocollo di spedizione risulta illeggibile e il numero di cellulare del corriere inesistente e comunque non ha niente a che fare con l’agenzia esistente in Matera.
Alla Polizia di Stato sono poi pervenute le telefonate di altri cittadini perplessi che riferiscono di aver ricevuto lo stesso avviso con le stesse modalità.
Si tratta chiaramente di tentativi di carpire la buona fede delle persone per indurle a versare del denaro a false agenzie per plichi inesistenti. In realtà dietro si nasconde il truffatore che spera così di ottenere facili e lauti guadagni speculando sulla ingenuità o sulla disattenzione della gente.
Sono in corso le indagini della Polizia Postale per individuare e perseguire gli autori dei tentativi di truffa segnalati.
Si raccomanda di fare sempre attenzione a chi chiede del danaro e in caso di sospetta truffa di chiamare subito il 113.
Questura di Matera