Il Moige, Movimento Italiano Genitori, nato in difesa dei più piccoli mette a disposizione il primo centro mobile di sostegno e supporto alle vittime di cyberbullismo. Un ufficio itinerante con personale specializzato che sta effettuando il giro dell’Italia raggiungendo le scuole e i comuni.
Lunedì mattina, alle ore 10:30, sarà all’Istituto Comprensivo “Giovanni Paolo II” di Policoro, incontrerà le classi 5 A B C D, le quali da settembre fanno parte di un progetto nazionale ed hanno eseguito attività mirate e hanno completato questionari relativi al Bullismo e Cyberbullismo.
Referenti del progetto le insegnanti Bonavita, Belfiore, Cozzo che, con la collaborazione delle colleghe di quinta, hanno sviluppato nelle suddette classi le attività previste.
Nell’ Istituto sono stati scelti i giovani ambasciatori, alcuni alunni delle classi 5, che si sono formati per diventare protagonisti dell’azione formativa sui loro compagni di scuola attraverso l’innovativa metodologia del “peer to peer”.
In serata, dalle ore 14:00 alle ore 18:00, in Piazza Heraclea, il centro mobile del Moige, con a bordo le psicologhe specializzate nel trattamento del Bullismo: le dott.sse Ambra Minetti e Clio Barone, incontrerà anche i genitori, i quali riceveranno consigli per riconoscere i primi segnali e per contrastare questo tragico fenomeno sociale sempre più diffuso.
La dirigente scolastica Maria Carmela Stigliano, ha colto questa opportunità per il proprio istituto perché questa problematica interessa tutti i gradi di scuola dai più piccoli ai più grandi e il coinvolgimento delle famiglie in questa operazione di prevenzione è davvero importante per andare in soccorso prima possibile, onde evitare spiacevoli situazioni.
Il progetto è promosso dal Moige e dalla Polizia di Stato, con il patrocinio del Miur – Un Nodo Blu, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dell’Anci e con il supporto di Enel, di Trend Micro e Lenovo.