Critica anche la situazione a Craco, comune già provato dalle ultime ondate di maltempo che hanno investito la Basilicata.
A darne notizia, con una nota, il primo cittadino del piccolo centro materano, Pino Lacicerchia.
“Considerato che il fenomeno meteorologico in atto presenta un aggravamento ed una persistenza tale da rendere realistico il rischio di esondazione del torrente Bruscata tracimato in vari punti e del fosso Pescara che ha raggiunto livelli di guardia mettendo a rischio l’ intero centro abitato di Pechiera e la viabilità provinciale di collegamento; considerato inoltre che i collegamenti verso l’area basentana sono impossibilitati in conseguenza della chiusura della ex ss 176 e che le strade provinciali di collegamento del centro di Peschiera con la ss. 598 Val D’Agri sono le uniche che garantiscono approvvigionamenti di generi di prima necessità compresi i medicinali e la utilizzazione dei mezzi di pronto soccorso sanitario e che si presentano su tali arterie gravi fenomeni di allagamenti e smottamenti tali da prefigurare , in assenza di adeguati interventi, condizioni di totale isolamento della popolazione di Craco Peschiera e Craco Sant’Angelo, con Ordinanza di Protezione civile
ho dichiarato lo stato di emergenza nel territorio comunale di Craco e avviato l’adozione di provvedimenti di prevenzione a tutela della pubblica incolumità disponendo la chiusura e interdizione delle strade comunali di campagna e la chiusura delle scuole per il 2 e 3 dicembre.
Assegnati all’area tecnica comunale 20.000,00 euro per fronteggiare l’emergenza.
Già realizzati interventi urgenti dagli uffici comunali e dalle strutture della provincia di Matera che hanno per il momento garantito la ripresa del deflusso delle acque piovane nel centro abitato di Peschiera scongiurando fenomeni di allagamento di alloggi posti alle quote più basse.
Sono attualmente in corso vari interventi dell’Amministrazione provinciale sulle suddette strade e continua il presidio e monitoraggio della situazione da parte del Responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale D’Onofrio e del responsabile della Polizia Municipale Franco Tuzio.
Nella gestione della situazione di emergenza stanno intervenendo i lavoratori dell’ente e i lavoratori forestali di Craco. Attivati anche i volontari della protexzione civile comunale”.