Era rimasta da sola in casa con i fornelli accesi
La prontezza di spirito e l’intraprendenza di una poliziotta del Commissariato di P.S. di Pisticci hanno salvato una bimba di due anni rimasta da sola in casa con i fornelli pericolosamente accesi.
E’ accaduto all’ora di pranzo a Marconia. La poliziotta stava rientrando a casa dopo avere ultimato il turno di servizio quotidiano quando, appena scesa dalla propria autovettura, ha udito delle urla e richieste disperate di aiuto provenire da un’abitazione vicina alla sua.
Accorsa prontamente, ha trovato una mamma dietro la porta di casa chiusa, in lacrime e in preda all’angoscia per la sua bambina.
La poliziotta l’ha tranquillizzata quel tanto per farsi spiegare che cosa fosse successo. Poco prima era uscita dall’abitazione per ritirare dei panni stesi ad asciugare, lasciando la porta blindata di ingresso dietro di sé aperta. Un attimo di distrazione e la figlioletta di appena 2 anni per gioco ha spinto la porta che, inesorabilmente, si è chiusa alle spalle della madre impedendole di rientrare.
La bambina era rimasta da sola in casa ma a preoccupare era soprattutto il fatto che in cucina c’erano le pentole lasciate sul fuoco dei fornelli. Bisognava rientrare al più presto in casa, prima che l’acqua prossima a bollire potesse provocare un danno irreparabile, versandosi addosso alla bambina o spegnendo la fiamma così provocando la fuoriuscita del gas.
Intanto la piccolina all’interno dell’appartamento, sempre più spaventata, era in preda al pianto.
La poliziotta ha preso allora in mano la difficile situazione.
Dapprima ha riportato alla calma la madre, invitandola a parlare con la bambina per tranquillizzarla ed esortarla a non si avvicinarsi ai fornelli.
Ha poi percorso rapidamente il perimetro dell’abitazione, ma purtroppo nessuna finestra dell’abitazione era rimasta aperta così da permetterle di penetrarvi senza troppi problemi.
A quel punto, facendo tesoro di una lezione seguita durante una giornata di addestramento professionale, ha cercato di aprire la porta blindata utilizzando una carta tipo badge aziendale, riuscendosi dopo due/tre tentativi.
Introdottasi subito nell’abitazione, dove ha avvertito evidente un odore di gas, ha raggiunto immediatamente la piccola che era pericolosamente vicino ai fornelli e subito ha provveduto a chiudere la manopola di erogazione del gas.
Scongiurato il pericolo, la mamma ha così potuto riabbracciare la sua bambina senza alcuna conseguenza e ringraziare riconoscente l’operatrice per il provvidenziale intervento di soccorso effettuato.
La donna ha inteso poi esternare la propria gratitudine a tutta la Polizia di Stata per la costante presenza sul territorio e la vicinanza alla comunità con una telefonata al dirigente del Commissariato di P.S. di Pisticci.
fonte: questura di Matera