Si terrà lunedì 8 settembre, in piazza Elettra a Marconia, la seconda edizione di “Echi dallo Jonio – Festival del Bene Comune”.
In un periodo come quello che stiamo vivendo, la crisi socioeconomica in atto genera culture, valori e consumi nuovi e impone un dibattito sui modelli ecosostenibili. Non è, dunque, come si pensa, solo il calcolo economico a ispirare le scelte comuni nel mondo attuale, ma sono i bisogni crescenti di benessere e soddisfazione volti a condividere percorsi per migliorare la qualità della vita e l’ambiente. Dal cibo alla tecnologia, c’è bisogno di simboli, esperienze, icone emotive forti.
Idee, aziende e prodotti nei nuovi scenari di mercato, mettono l’ecologia al centro di un sistema economico alternativo basato sulla graduale riduzione dell’uso di risorse energetiche fossili, sul riuso e sul riciclo dei materiali, sulle biotecnologie, sulle strategie contro gli sprechi di acqua e energia.
Purtroppo le scelte politiche in atto non sembrano andare nella direzione di modelli sostenibili.
Il festival “Echi dallo Jonio” si propone, nello scenario degli eventi culturali del Metapontino, come spazio di confronto e riflessione dove sviluppare proposte concrete per un modello di sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, finanziario e ambientale; dove evidenziare casi di alleanze tra imprese e comunità, tra ambiente e nuovi modi di vivere che possono traghettarci verso un territorio più sano, attrattivo e competitivo.
L’evento, fortemente voluto da Antonio Caramuscio, musicista e presidente dell’associazione “Etnie – Cultura senza frontiere” punta su qualità, ricerca e conoscenza per produrre un’economia più sostenibile e innovativa che si apra ai mercati regionali ed extraregionali rinsaldando i legami con il territorio e che si faccia forte della coesione sociale e del capitale umano.
Il Festival si svolgerà con un programma articolato che prevede le seguenti attività:
ore 17,00 – laboratori dedicati ai bambini per sensibilizzare le future generazioni al rispetto per l’ambiente;
ore 18,00 – Mostre di arte e artigianato di artisti lucani;
Mostra permanente di oggetti quotidiani della civilità contadina (CE.CAM – Marconia);
ore 19,00 – Incontro-dibattito “Ambiente, Territorio e Prevenzione” coordinato da Antonio Affuso, direttore di Archeoart Basilicata e vice presidente dell’associazione Etnie – Cultura senza frontiere. Dopo i saluti del sindaco, Vito Di Trani, e del vicesindaco, Domenico Albano, del Comune di Pisticci interverranno: Laura Stabile presidente del Circolo Legambiente di Pisticci, gli assessori del comune di Pisticci Pasquale Domenico Grieco, Francesco d’Onofrio, Antonio Sassone; Paolo Giannasio, medico chirurgo; Lucia Anna Carbone biologo ambientale; Giovanna Bellizzi, avvocato, presidente di Mediterraneo No Triv;
ore 20,30 – Spettacolo di Sand Art a cura di Act in Circus;
Ore 21,30 – Grande concerto Live Futura Small Orchestra.