Si sono svolti nel pomeriggio di mercoledì i funerali del sedicenne di Marconia, trovato morto domenica mattina sul divano di casa dai genitori.
Una comunità quella di Marconia che, sconvolta dalla tragica notizia, si è stretta attorno alla famiglia del giovane.
Una comunità quella di Marconia che, sconvolta dalla tragica notizia, si è stretta attorno alla famiglia del giovane.
E sembrerebbe dunque essere stata la droga a causare l’arresto cardiaco del minorenne.
A stabilirlo con precisione l’autopsia disposta dal Sostituto Procuratore di Matera, Rosanna De Fraia, che si è conclusa nel primo pomeriggio di martedì.
La prima ipotesi degli investigatori sembrerebbe dunque trovare conferma dal medico legale Alessandro Dell’Erba, del Policlinico di Bari, che ha ora sessanta giorni di tempo per depositare la sua consulenza.
Ma da notizie trapelate si presume che la causa della morte del minore sia stata determinata da “narcotismo acuto” dovuto ad assunzione di sostanze stupefacenti.
In ogni caso le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Pisticci proseguono a tutto campo per cercare di capire da chi il giovane si rifornisse.
E ritorna dunque come un fulmine a ciel sereno il problema dell’uso nella droga tra i giovani.
E ritorna dunque come un fulmine a ciel sereno il problema dell’uso nella droga tra i giovani.
L’uso di sostanze stupefacenti negli ultimi anni si è particolarmente acuito ed ha fatto proseliti in una fascia di consumatori di età estremamente giovane, creando apprensione nella popolazione, nonostante i risultati conseguiti in diverse operazioni effettuata dai carabinieri.
E proprio i militari dell’Arma hanno organizzato per continuare la campagna di sensibilizzazione ai giovani contro l’uso di sostanze stupefacenti, per il giorno 25 febbraio un incontro con gli alunni dell’Istituto Agraria di Marconia.
Incontri che si ripeteranno anche presso il Liceo Classico di Pisticci e di Bernalda.
Incontri che si ripeteranno anche presso il Liceo Classico di Pisticci e di Bernalda.