La Murgia materana punteggiata da oltre cinquecento lumi a led e la voce raffinata di Malika Ayane diffusa in tutto il Sasso Caveoso nella notte di San Lorenzo sono state l’emozionante cornice di “Matera cielo stellato. A riveder le stelle”. Un evento diffuso organizzato per il secondo anno dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 con il patrocinio del Comune di Matera per sensibilizzare sui temi dell’inquinamento luminoso, della valorizzazione del cielo notturno e del risparmio energetico.
La cantautrice milanese si è esibita sul palco naturale della rupe dell’Idris, da dove ha regalato una selezione dei suoi brani più celebri come “Controvento”, “E se poi”, “Sogni tra i capelli”, “Senza fare sul serio”, “Feeling better”, “Come foglie”, accompagnata da Stefano Brandoni alla chitarra e Raffaele Trapasso al contrabbasso.
A fare da sfondo alla sua performance, il Parco della Murgia trasformato in un cielo stellato grazie all’abilità e al lavoro di ricerca di Francesco Foschino, Saverio Tarasco e Vito Cappuccio, ideatori del progetto “Matera cielo stellato”, sperimentato già nel 2013, nel 2019 e nel 2021, attraverso la riscoperta di un’antica tradizione di cui si trova traccia negli scritti del Cinquecento. A loro il compito di posizionare i lumi a led, scelti per il loro basso impatto ambientale, in un’area di 500 metri di larghezza e 100 di profondità, collegati da fili per un totale di oltre 3 chilometri.
Calorosi e forti gli applausi del pubblico, che ha potuto godere dello spettacolo di luci e musica dalla platea a cielo aperto del Sasso Caveoso, dove è stata parzialmente spenta la pubblica illuminazione. L’iniziativa è stata seguita non solo dai cittadini permanenti e temporanei che hanno scelto Matera in questa notte di agosto, ma anche dal pubblico in rete grazie alla diretta streaming e ai racconti per immagini e video realizzati dalla community IgersItalia e da quelle regionali di Puglia, Campania, Calabria e Basilicata.
«La Fondazione Matera Basilicata 2019 – sottolinea il sindaco di Matera e Presidente della Fondazione, Domenico Bennardi – conferma con l’evento “Matera cielo stellato” la capacità di mantenere alta la percezione della Capitale europea della cultura, con il coinvolgimento di un’artista di altissimo livello. Sublime l’accostamento della dolce musicalità di Malika Ayane con un palcoscenico diffuso e millenario, illuminato solo dai lumini di un progetto che ha molteplici obiettivi, tra i quali quello di farci riflettere sui problemi dell’inquinamento luminoso. La sfida è ora far diventare “Matera cielo stelato” un appuntamento annuale sempre più importante, in grado di crescere e attirare artisti e musicisti di livello internazionale. Mi pare ci siano tutte le condizioni».