“La candidatura di Matera a capitale europea della cultura rappresenta una straordinaria opportunità per tutta la regione Basilicata. Ed è per questa ragione che abbiamo deciso, come Giunta regionale, di riunirci nella Città dei Sassi impegnandoci a realizzare subito alcune attività di sostegno a questo importante cammino”. Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, al termine della riunione di Giunta regionale svoltasi nella sala delle Arcate di Palazzo Lanfranchi alla presenza dei direttori generali, del presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, del direttore, Paolo Verri, e del consiglio di amministrazione.
Nel corso dell’incontro Paolo Verri ha descritto le azioni messe in campo nel corso degli ultimi tre anni e le attività in programma fino a ottobre del 2014, quando è prevista la consegna della seconda parte del dossier di candidatura.
“Al di là del cronoprogramma – ha detto Verri – abbiamo la necessità di chiarire insieme tempi ,modi e obiettivi della candidatura; verificare modalità di interazione rapida e duratura con la struttura regionale; mettere in campo un lavoro di coprogrammazione (sintonizzazione reciproca temi e comunicazione su cultura, turismo, innovazione e sviluppo); definire progetti pilota pluriennali e un cartellone culturale e turistico pluriennale con fondi certi e condivisi”.
Verri, inoltre ha segnalato che “se da una parte il Comune di Matera si sta muovendo in anticipo sulle altre cinque città candidate, la Regione Basilicata si sta muovendo in anticipo rispetto a tutte le altre cinque regioni in cui sono incluse le altre città candidate. Infatti, al momento, la Basilicata è l’unica regione a integrare il programma Matera 2019 con il suo programma di sviluppo. Si tratta di uno straordinario punto di forza che va valorizzato”.
Il presidente della Regione, Pittella, nel condividere l’impianto strutturale proposto da Verri ha espresso la necessità di realizzare alcune azioni fondamentali: “Dobbiamo innanzitutto irrobustire il brand di Matera 2019 per far percepire a tutto il territorio regionale l’importanza della sfida che abbiamo intrapreso. Un altro lavoro importante da fare sarà quello di realizzare infrastrutture culturali come un teatro regionale che possa diventare un punto di riferimento per l’intera Basilicata. Inoltre abbiamo la necessità, a prescindere da chi vincerà questa sfida, di parlare al resto del Paese e del mondo costruendo un canale televisivo digitale collegato al percorso di innovazione che abbiamo intrapreso. Infine, da subito, dobbiamo istituire presso la Regione Basilicata un ufficio “Matera 2019” che funga da coordinamento e da ponte con le attività che si intendono realizzare. Per fare tutto questo dobbiamo metterci subito intorno a un tavolo per comprendere come riuscire a utilizzare al meglio le risorse della programmazione comunitaria 2014-2020, quelle rivenienti dal fondo di sviluppo e coesione e quelle derivanti dalle royalties sul petrolio. Un altro passaggio importante sarà quello di intrecciare la sfida di Matera 2019 con le opportunità che si aprono con Expo 2015. In questo cammino c’è la massima disponibilità della Regione e dei suoi dirigenti regionali ad accelerare quanto più possibile le procedure”.
Il sindaco di Matera e presidente del Comitato Matera 2019, Salvatore Adduce, ha voluto rimarcare positivamente lo straordinario impegno messo in campo dalla Regione Basilicata, dalla Giunta regionale, dal suo presidente e dai consiglieri regionali. “Va dato atto – ha detto Adduce – che nella Legge Finanziaria di prossima approvazione la Regione Basilicata ha previsto 600 mila euro per il funzionamento ordinario del comitato, 50 mila euro per la nascita della fondazione, un milione e mezzo di euro per la programmazione di Matera 2019 e un milione e mezzo di euro, per due annualità, per Expo 2015. Oltre all’importante spostamento dell’Azienda di promozione territoriale a Matera. Il progetto Matera 2019 è un programma regionale che unisce l’intera Basilicata e in particolare i due capoluoghi. Il presidente Piittella ha meritoriamente immesso in finanziaria la dotazione finanziaria per la fondazione, ovvero per dare a questo cammino una struttura stabile. Non appena sarà approvata la Legge finanziaria, i due comuni capoluogo dovranno portare all’approvazione dei rispettivi Consigli comunali la Fondazione Matera – Basilicata 2019 al fine di riprendere velocemente il cammino in modo ancora più sostenuto”.