Si terrà a Matera nei giorni 23 (a partire dalle ore 13.00) e 24 Febbraio (a partire dalle ore 9.30) presso l’Hotel Del Campo, l’evento “Anaesthesia & Intensive Care: To be or not to be (aggressive)”, organizzato dal dottor Francesco Dimona, direttore dell’unità operativa complessa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera e dal Comitato Scientifico composto dai dottori Antonio Mazzarella, Francesco Romito e Maria Luciana Tancredi.
L’evento si prefigge l’obiettivo di fornire elementi che possano guidare i professionisti sanitari nel districarsi nei nuovi percorsi dell’approccio diagnostico e terapeutico tanto in terapia intensiva quanto in sala operatoria, gettando una luce nuova sulle moderne tecniche di supporto extracorporeo nelle varie insufficienze d’organo (dalla insufficienza renale a quella respiratoria) e nella sepsi, sia in pazienti ‘normali’ sia in pazienti “fragili” quali ad esempio gli obesi e gli immunodepressi in terapia post-trapianto d’organo (problematiche emergenti nella nostra epoca).
Lo sviluppo tecnologico negli ultimi anni ha prepotentemente influenzato i comportamenti dei professionisti sanitari che operano in Anestesia, Rianimazione e Terapia intensiva, obbligando di fatto le Società Scientifiche a continui aggiornamenti delle Linee Guida vigenti.
I Professionisti di contro hanno ritenuto necessario e obbligatorio adeguarsi ai Protocolli in continua evoluzione, sia per aderire alle nuove metodiche in campo diagnostico terapeutico, sia per i risvolti medico legali che la malpractice rischia di comportare.
In conclusione ci si prefigge di migliorare la consapevolezza e la performance delle buone pratiche cliniche dei professionisti impegnati quotidianamente sul campo, con un approccio multidisciplinare che spazia dal Medico Territoriale all’Intensivista, passando per l’Internista e lo Pneumologo.