“Un milione di euro per la formazione finalizzata all’occupazione.
Una opportunità importante per la provincia, a patto che si realizzino interventi formativi rispondenti alle reali esigenze del territorio.”
Il presidente della Provincia di Matera Franco Stella e l’assessore alla formazione Michele Grieco hanno avviato “il percorso condiviso con le parti sociali e le associazioni imprenditoriali, numerose e interessate, teso a individuare gli spunti utili a costruire una risposta per combattere la disoccupazione.”
“A fronte di duecento mila residenti nella provincia di Matera si contano – ha sottolineato l’assessore Grieco – oltre quarantaseimila, di cui mille extracomunitari, iscritti ai Centri per l’impiego.
Una cifra sintomatica dell’urgenza che ci troviamo ad affrontare e che solo politiche attive serie possono contrastare.”
Nel corso del confronto Leonardo Montemurro della Cna ha sottolineato come sia necessario: “valorizzare eccellenze come la cartapesta e l’artigianato alimentare, senza dimenticare il patrimonio dell’edilizia che occorre reinterpretare.”
Attenzione al territorio e alle imprese, evidenziate poi da Nicola Fontanora e Pasquale Latorre di Confapi e da Roberto Venezia di Confindustria: “finalizzata a realizzare percorsi capaci di concretizzare il traguardo dell’ingresso nella impresa.”
Spunti, da parte di Rosa Maria Benevento e Pino Bollettino della Cisl, rispetto al ruolo centrale della scuola e alla tecnologia da utilizzare come metodologia capace di superare le difficoltà geografiche.
Sulla innovazione ha puntato anche Filomena Pugliese di Confcooperative, rilevando come potrebbe essere utile sperimentare modi diversi di fare formazione.
Sul tavolo anche l’urgenza, segnalata da Paolo Carbone della Cia e ripresa da Francesco Pirretti dell’Ugl, di aggiornare le professionalità operanti nel settore agricolo, con particolare riferimento al comparto del turismo rurale. Altrettanta considerazione, hanno ricordato Cosimo Paolicelli della Uil e l’imprenditore Antonio Stigliano, “deve essere riservata a progetti orientati alla destagionalizzazione turistica, con l’intento di salvaguardare le professionalità di alto livello che contribuiscono a realizzare quella percentuale che vede il Metapontino realizzare il 60% delle presenze turistiche regionali.”
“Mi preme ricordare come la nostra debba essere un’azione capace di coinvolgere tutta la provincia, dobbiamo favorire la frequenza dei corsi di tutto il territorio senza privilegiare un centro piuttosto che un altro.
Entro i primi giorni di settembre – ha concluso il presidente Stella – raccoglieremo tutte le vostre proposte e ci auguriamo di potere spendere questo milione di euro.
L’intenzione, lo ribadisco, è di investire solo ed esclusivamente in progetti validi.
Piuttosto che stravolgere il senso e l’obiettivo che ci siamo dati, l’Amministrazione provinciale preferisce restituire la somma affinché venga utilizzata in maniera produttiva ed efficace.”