Una panchina colorata di rosso e una frase scritto di bianco: “Tu che mi dovevi amare”, che è anche il titolo di uno dei libri di successo dell’autrice lucana Maria Antonietta D’Onofrio. Un’iniziativa che precede la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, alla quale il Comune di Montalbano Jonico ha aderito sabato 19 novembre, rispondendo all’appello lanciato dagli Stati Generali delle Donne “Verso il 25 novembre. La panchina rossa”, un progetto di mobilitazione su questo fenomeno sociale e culturale. La panchina, collocata vicino alla Casa comunale, sarà un segno tangibile di testimonianza e di riflessione per contrastare la violenza di genere ogni giorno dell’anno.
Ecco perché, condividendo le priorità del piano nazionale contro la violenza sulle donne, la città di Lomocaco e in particolare l’assessorato alla Politiche sociali, ha dato il via ad una serie di eventi per favorire il processo di sensibilizzazione su un tema così doloroso quanto, purtroppo, sempre più presente nelle cronache quotidiane. Un fitto calendario di iniziative, che ha interessato anche gli studenti dell’Istituto Stalate d’Istruzione Superiore “Pitagora”, dove nei giorni scorsi è stata ospitata la presentazione del saggio divulgativo “Il giardino delle mele. La violenza non deve vincere”, scritto da Maria Giovanna Farina, filosofa e autrice milanese.
“La violenza di genere può essere vinta solo attraverso un profondo cambiamento culturale che deve coinvolgere la società civile tutta. Essa, oltre ad uccidere, devasta il tessuto sociale ed è per questo motivo che – ha spiegato l’assessora alle Politiche sociali Ines Nesi – anche quest’anno abbiamo inteso porre in essere occasioni di riflessione rivolte alla cittadinanza. Il nostro obiettivo – ha sottolineato – resta quello di contribuire alla diffusione di una cultura del rispetto reciproco favorendo interventi di prevenzione soprattutto nelle scuole, ma non solo; nella consapevolezza che una maggiore conoscenza del fenomeno possa consentire di arginarlo”.
“Tu che mi dovevi amare” sarà anche il titolo del recital di poesie contro la violenza di genere, che si terrà venerdì 25 novembre, alle ore 20.00, resso il Polo culturale “Rondinelli”. Un progetto di e con Maria Antonietta D’Onofrio.