“Il Consiglio d’istituto della scuola primaria e secondaria di Montalbano Jonico ha proposto di far partire la settimana corta per il prossimo e nuovo anno scolastico. Ossia, dal lunedì al venerdì, con orario 8,30/13,30 e con un solo rientro pomeridiano: il giovedì dalle ore 15 alle 17”.
A darne notizia, con un comunicato stampa, è il Movimento 5 Stelle di Montalbano Jonico, che plaude all’iniziativa referendaria, attraverso cui le famiglie potranno esprimere un parere vincolante per la decisione finale, ma chiedono più tempo per il voto.
“Il M5S Montalbano critica le modalità di scelta che inficiano il valore democratico della scelta referendaria: si voterà giovedì 9, dalle ore 15 alle ore 18, nell’aula dei docenti della scuola primaria, con un solo giorno di informazione e comunicazione e ricorrendo al passaparola via chat telematiche.
È vero che la tecnologia ha raggiunto livelli eccelsi, ma non si capisce il perché non siano stati dati almeno 7 giorni di preavviso e, magari, di dibattito cittadino. Sarebbe infatti opportuno, per una decisione da prendere a maggioranza, raggiungere tutti gli interessati. Non ci sembra sia regolare proporre la votazione con una pubblicazione sul sito della scuola e con un passaparola collettivo.
Il M5S chiede all’Istituto di ritardare la votazione e di spiegare le ragioni di tale richiesta, dato che più voci dicono che sia una richiesta pervenuta dall’amministrazione comunale, che cerca di risparmiare sui costi di gestione. Se ciò risultasse vero, l’amministrazione municipale dimostra una volta di più che è pronta a passare sulla testa della comunità montalbanese pur di mantenere i suoi standard di inefficienza gestionale.
Tra l’altro, facciamo notare, che il Comune dovrebbe avere la capacità di proporre un’alternativa non privata a quegli scolari che non hanno nonni e hanno genitori che lavorano il sabato”.