Il 3 e 4 febbraio prossimo si terrà a New Delhi la prima edizione di “Sahyog conference and brokerage event on Bio-economy”.
In questa occasione, la Commissione Europea, il Dipartimento di Biotecnologie del Governo indiano e Sahyog uniscono le loro forze per offrire un programma ambizioso in cui più di 200 referenti internazionali avranno la possibilità di partecipare. L’ evento prevede diverse sessioni nelle due giornate con relatori di grandi gruppi industriali mondiali, referenti governativi e dei maggiori Centri di Ricerca europei ed indiani.
Il progetto Sahyog (Strengthening Networking on Biomass Research and Biowaste Conversion Biotechnology for Europe-India integration) è finanziato nell’ambito del settimo programma quadro (FP7) dell’Unione Europea, vede capofila l’Enea con la dottoressa Neeta Sharma, coordinatrice del progetto e ricercatrice del Centro Ricerche Trisaia.
Nei primi due anni di attività sono stati creati importanti network Ue – India per coordinare le attività di RS&T, svolte nell’area Europea ed in quella Indiana, sulla produzione di biomassa e la conversione dei rifiuti organici attraverso approcci biotecnologici. L’obiettivo principale del progetto è migliorare le conoscenze ed i processi produttivi grazie ad una comune Agenda Strategica ad una Mappa di Ricerca e Sviluppo che faciliti la pianificazione concertata delle future iniziative di ricerca congiunte UE – India.
Il gemellaggio di progetti e gli scambi tra i ricercatori costituiscono strumenti importanti per rafforzare la collaborazione e promuovere la creazione di reti in aree di comune interesse strategico. Le attività del progetto puntano ad individuare le opportunità di cooperazione per promuovere le nuove tecnologie che guideranno l’Europa e l’India ad un maggiore sfruttamento delle biotecnologie per produzione di biomassa e la conversione di rifiuti biologici.
Per maggiori informazioni: http://www.sahyog-europa-india.eu/