C’erano gli amministratori del territorio, i rappresentanti delle associazioni e dell’imprenditorialità agricola e turistica sabato sera nell’Oratorio di marina di Nova Siri per la prima assemblea pubblica del Comitato “Pollino – Magna Grecia Pro Capodanno Rai 2018”.
Un appuntamento sentito con l’obiettivo di “fare rete” per portare in riva allo Jonio o ai piedi del Pollino l’edizione 2018 dello spettacolo “L’Anno che verrà”, un investimento promozionale della Regione Basilicata che finora ha toccato Matera e due località della provincia di Potenza, il capoluogo e Maratea.
Secondo gli accordi regionali le prossime due edizioni dovrebbero svolgersi a Venosa e poi ancora nella città dei Sassi, in concomitanza con il 2019; se ciò dovesse accadere si rischierebbe di escludere, in ben cinque edizioni, tutta l’area metapontina, quella più dinamica e turisticamente intraprendente dell’intera Basilicata.
Per tale ragione il comitato chiederà di rivedere le decisioni regionali, come ha spiegato ai nostri microfoni il presidente del Comitato, l’avvocato Vincenzo Montagna.