Nuove norme da seguire per chi percorre la statale 106 Jonica che, da lunedì tre dicembre, diventa strada extraurbana principale.
Il limite di velocità sarà innalzato da 90 a 110 Km/h mentre non sarà più possibile chiedere autostop; sarà vietata la circolazione ai motocicli fino a 149 cc, alle moto carrozzine fino a 249 cc, le biciclette, ai carri trainati da animali e soprattutto ai trattori.
Una disposizione che l’Anas ha dovuto eseguire per rispettare il codice della Strada ma che sicuramente causerà disagi a chi per lavoro utilizza la statale 106 Jonica per spostarsi da un paese all’altro senza prendere però l’automobile ma utilizzando trattori, motorini o quattroruote.
E proprio per evitare simili disagi il consigliere comunale di Policoro, capogruppo di “Impegno Comune”, Giuseppe Ferrara propone all’Anas di ripristinare urgentemente il vecchio ponte abbandonato che collega le complanari di Policoro e Scanzano Jonico, in modo tale da poter ridare agli agricoltori e a tutti coloro che ne vorranno fare uso il collegamento tra le due città.
“Gli agricoltori – continua Ferrara – lavorano ogni giorno in condizioni sempre più difficili, anche a causa della crisi economica e dell’elevato prezzo del gasolio agricolo, togliergli ora l’unico passaggio per raggiungere i propri terreni a Scanzano Jonico e viceversa, significherebbe tagliargli i viveri e rendergli la vita ancora più complicata.
Ripristinando invece il ponte, ci sarebbe la sicurezza stradale sulla 106 Jonica e l’alternativa a tutti coloro che vengono colpiti da questo divieto.
A tal proposito mi riferisco anche ai numerosi ciclisti che percorrono abitualmente le tratte fuori Policoro.”
“Riaprire il ponte sarebbe un grande atto di responsabilità” conclude Ferrara che dichiara che si farà promotore di un incontro tra i responsabili dell’Anas e i due sindaci affinchè la circolazione per vie secondarie sia garantita.