Personale della Squadra Mobile della Questura di Matera e del Settore Anticrimine del Commissariato di Policoro, nel corso di un’operazione antidroga denominata “Coast to Coast”, ha deferito all’Autorità giudiziaria 4 persone che in concorso acquistavano ripetutamente ai fini di spaccio sostanza stupefacente del tipo cocaina.
La droga era in parte destinata al consumo personale e in parte ceduta a terzi assuntori provenienti dai comuni della fascia metapontina.
L’approvvigionamento dello stupefacente avveniva con cadenza settimanale nella città di Bari e, per eludere le investigazioni, a volte erano invece i fornitori baresi a raggiungere i territori della fascia jonica e portare lo stupefacente a destinazione.
A seguito di un mirato servizio predisposto lungo le arterie stradali che da Bari conducono sulla fascia jonica, gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato presso una stazione di servizio sulla Statale 106, circa 30 grammi di cocaina purissima destinata allo smercio.
Le indagini hanno permesso di stabilire che talvolta la sostanza stupefacente veniva ceduta a terzi assuntori a volte all’interno dell’abitazione di uno degli indagati, nel corso di alcune feste dallo stesso organizzate e altre volte all’interno dell’autovettura da lui usata, nei pressi di locali notturni della zona.
Proprio per questa singolarità, all’indagato F.G. di anni 38, per la prima volta in questo territorio è stata contestata dalla Procura materana l’aggravante specifica “per aver adibito la sua abitazione e la sua autovettura a luoghi di convegno abituale di persone che in loco si dedicavano all’uso di sostanze stupefacenti” prevalentemente del tipo “cocaina”.
Per il predetto indagato è scattata la misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del Tribunale di Matera su richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica di Matera, successivamente modificata con l’obbligo di dimora nel Comune di Scanzano Jonico e l’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria.
Nel contesto dell’operazione, a cui hanno preso parte alcuni equipaggi della Polizia di Stato, sono state effettuate perquisizioni nel domicilio del soggetto destinatario del provvedimento cautelare, dove sono state rinvenute anche 200 cartucce cal.12 illegalmente detenute.
Nel corso delle indagini sono stati altresì identificati numerosi giovani assuntori della zona; alcuni di questi, escussi a verbale sulle modalità d’acquisto dello stupefacente, hanno cercato di eludere le indagini, per cui sono stati indagati dal Pm titolare del fascicolo d’indagine per il reato di favoreggiamento personale.
Nel corso di un’altra operazione anticrimine, personale della Polizia di Stato del Commissariato di Policoro ha notificato un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare a carico di un giovane di Montalbano Jonico, A.L. di anni 22, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento (almeno 500 metri) alla parte offesa e ai suoi prossimi congiunti e divieto di comunicazione con loro con qualsiasi mezzo, disposta dalla Procura della Repubblica di Matera, in violazione dell’art.612 bis.
La tempestiva attività investigativa intrapresa subito dopo la segnalazione da parte della vittima del reato ha permesso agli agenti di polizia di rintracciare tempestivamente il giovane stalker mentre stazionava a pochi metri dall’abitazione della vittima, sita in Policoro.
Dopo le incombenze di rito, il giovane è stato segnalato alla competente Autorità giudiziaria per l’inosservanza commessa e, dopo pochi giorni, la medesima Autorità giudiziaria, su richiesta del Pm, ha emesso ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con la prescrizione di non allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 23.00 alle ore 06.00 di ogni giorno.
Questura di Matera