Operazione di controllo del territorio dei Carabinieri di Pisticci



Carabinieri della Compagnia di Pisticci hanno messo in campo ulteriori pattuglie per il controllo del territorio, con insistenti e penetranti i controlli per contrastare ogni genere di reato, in particolare per infrenare i reati contro il patrimonio.

In Pisticci hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione di un 47enne del luogo, a seguito di condanna definitiva, ad anni 2 e mesi 6 di reclusione, emessa dall’Autorità Giudiziaria, per violenza sessuale. In particolare dopo aver visionato dei filmati pornografici poneva in atto degli atti sessuali con minori di anni 14.
Sempre in Pisticci sono stati denunciati:
– un 64enne, di nazionalità Scozzese, a seguito di controllo della circolazione stradale si rifiutava a sottoporsi ad esame alcolemico;
– un 38enne, un 58enne e un 37enne, i quali producevano alla Compagnia assicuratrice false dichiarazioni relative alla dinamica di un sinistro stradale, al fine di ricevere un risarcimento assicurativo;
– un 50enne e un72enne, a seguito di controllo dei documenti di circolazione del mezzo in loro uso esibivano il tagliando assicurativo e il talloncino della revisione periodica del veicolo palesemente falsi;
– un 57enne, per occupazione di edificio, in qualità di proprietario di un’abitazione attigua ad un’altra disabitata da anni, di proprietà dei suoi familiari, approfittando che le abitazioni fossero asservite da un’unica porta d’ingresso, dapprima sostituiva la medesima porta d’ingresso, senza rilasciare copia della chiave, al fine di permettere l’accesso all’interno dell’alloggio ai legittimi proprietari e successivamente occupava abusivamente l’abitazione disabitata apportando modifiche strutturali;
– un 52enne, per futili motivi ingiuriava e minacciava vari ristoratori del luogo in presenza di avventori;
– una 56enne, per calunnia, poiché in più occasioni denunciava all’Autorità Giudiziaria competente ed all’Ufficio Tecnico Comunale, un professionista del luogo accusandolo di violazioni in materia edilizia, risultati successivamente infondati;
– un 73enne e una 37enne, per violazione degli obblighi di assistenza familiare, il primo a seguito della sentenza del Presidente del Tribunale di Matera n.130/2009, con la quale prescriveva il versamento della somma di € 180/00 mensili quale mantenimento del proprio coniuge, non ottemperava a tale obbligo, mentre la seconda dopo aver accompagnato nel decorso mese di agosto, i due figli minori presso l’abitazione del proprio ex coniuge, si allontanava dal Comune di Pisticci, senza farvi più ritorno, ovvero senza comunicare l’attuale domicilio, in violazioni alle prescrizioni impartite dal Tribunale di Matera, in sede di separazione che affidava i minori alla predetta donna;
– due sorelle di anni 63 e di anni 59, per ingiurie, poiché offendevano il decoro di una vicina di abitazione con frasi ingiuriose.
Mentre nel Metapontino sono state denunciate all’Autorità Giudiziaria:
  • un 34enne, di nazionalità rumena, per furto in appartamento di un telefonino cellulare, e una 55enne, anch’essa di nazionalità rumena, per ricettazione del predetto apparato. Infatti, l’autore del furto dapprima utilizzava il cellulare asportato, ad una sua connazionale, e successivamente lo cedeva alla 55enne rumena.
  • un 40enne, residente in Bernalda, per falsità in scrittura privata, infatti si acclarava che lo stesso aveva prodotto alla Motorizzazione Provinciale una istanza per l’emissione di una targa identificativa per ciclomotori con firma apocrifa di una persona che era all’oscuro di tutto.
  • un 58 enne, residente nella Provincia di Milano, per truffa, poiché sottoscriveva una scrittura privata nella quale si riconosceva debitore di una cospicua somma di denaro nei confronti di un’agenzia immobiliare della zona, consegnando al titolare dell’agenzia un’assegno circolare che posto all’incasso risultava scoperto.
  • un 47 enne, originario di Catanzaro e residente in Provincia di Rieti, per truffa aggravata e continuata, poiché organizzava delle serate per le selezioni ufficiali per la partecipazione ad un famoso programma televisivo nazionale, spacciandosi come impresario di spettacoli. Lo stesso, si presentava, presso i locali individuati della zona, per redigere dei contratti e di ricevere degli acconti in denaro per lo svolgimento delle manifestazioni gli eventi/serate, con un’autovettura riportante il logo del famoso “reality”. Dopo aver riscosso numerose somme di denaro dagli ignari esercenti si rendeva irreperibile senza che le manifestazioni avessero luogo.
  • un 50 enne, residente di Metaponto, per ingiurie, per futili motivi, rivolte da un conoscente in presenza di altre persone.
  • una 31 enne e un 29 enne, originari della Provincia di Taranto e residenti in quella di Lecce, ma di fatto domiciliati nella Frazione di Marconia, perché occupavano arbitrariamente una Casa Cantoniera in disuso di proprietà dell’A.N.A.S. sita sulla SS.106 “Jonica”.
  • un 19 enne, di Bernalda, per ricettazione di un telefonino cellulare. Infatti, il giovane veniva sorpreso mentre uso il cellulare asportato in Metaponto Lido, nel pregresso mese di Ottobre ad una signora di Matera. Il telefonino veniva restituito alla legittima proprietaria.
  • un 36 enne, anch’esso di Bernalda, per guida in stato di ebbrezza alcolica, in quanto, sottoposto ad accertamento specifico, ha fatto registrare valori di alcool nel sangue superiori a quelli stabiliti dalla legge.
Infine, nel piccolo centro di Aliano, sono state denunciate altre tre persone:
un 41 enne, di nazionalità Marocchina, per furto – su autovettura di un cittadino Materano – di un telefonino cellulare, e un 31 enne, anch’esso di nazionalità Marocchina, per ricettazione del predetto apparato. Infatti, l’autore del furto dapprima utilizzava il cellulare asportato, e successivamente lo vendeva al 31 enne Marocchino; un 22 enne, residente in Sant’Arcangelo, perché veniva sorpreso, mentre era intento a posizionare un richiamo acustico elettromagnetico per la caccia non consentita di uccelli.

FONTE: Compagnia Carabinieri Pisticci

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