“Orti urbani per favorire la diffusione delle buone pratiche agricole e offrire nuove possibilità di integrazione, inclusione e condivisione”.
Lo hanno detto, in un comunicato stampa, così i consiglieri di minoranza in quota “Scanzano Conta”, Claudio Scarnato e Rossana De Pascalis, pronti a proporre all’assise comunale l’idea che è stata oggetto di discussione nelle scorse settimane nel corso della convention regionale di Confcooperative a Nova Siri.
“Condividiamo l’iniziativa – prosegue la nota – e vogliamo lanciarla nella nostra città individuando le aree urbane e provvedendo alla stesura di un regolamento. Gli orti urbani sono molto diffusi in Italia e rappresentano un’occasione importante di condivisione oltre che di consapevolezza verso il cibo e la qualità dello stesso, che rappresenta un tema centrale nella vita di tutti.
In diverse realtà e contesti urbani, grandi e piccoli, gli orti vengono coltivati applicando le regole dell’agricoltura biologica. Gli orti urbani vengono molto spesso gestiti da associazioni composte da cittadini con il coinvolgimento anche di persone disagiate che vedono così migliorata la qualità della propria vita sociale.
Crediamo che l’idea sia sostenibile e pertanto realizzabile, in questo modo i cittadini avrebbero anche la possibilità di partecipare attivamente a quei piccoli e virtuosi processi di riqualificazione dei contesti urbani che altrimenti resterebbero nell’abbandono e nel degrado”