L’Ospedale di Tinchi ancora in primo piano.
Dopo la protesta di mercoledì di alcuni membri del comitato in difesa dell’Ospedale di Tinchi che si erano incatenati per evitare che dal nosocomio pisticcese fosse trasferita un’apparecchiatura, il sindaco di Pisticci Vito Di Trani ha scritto una lettera al direttore generale dell’Asm, Rocco Maglietta per chiedere delucidazioni in merito alla delibera del 2 agosto in cui si evince la volontà di trasferire il laboratorio analisi a Policoro.
“È con estremo stupore – scrive il primo cittadino di Pisticci – che apprendiamo del contenuto della delibera in oggetto, con la quale si continua con il depauperamento dell’ospedale di Tichi, in termini di servizi e di risorse umane.
La delibera n. 792 del 2 agosto u. s., a pag. 5 al punti 3, recita testualmente: “i laboratori dei presidi di Tinchi e Stigliano, i quali mantengono ‘tecnologie diagnostiche leggere’ in grado di assicurare un ‘pacchetto di analisi’ utili per i servizi di PTS, e gestibili anche da personale infermieristico e medico opportunamente preparato e seguito da personale di laboratorio che comunque mantiene la titolarità degli esami prodotti; in queste sedi si effettuano turni dal lunedì al Venerdì, dalle 8.00 alle 14.00, con un tecnico ed un laureato che turnano” e ancora, nel prosieguo della delibera, si stabilisce che il personale delle strutture ospedaliere di Tinchi e di Stigliano viene chiamato a svolgere la propria attività anche nel laboratorio di Policoro.
È evidente – continua – la necessità, nell’ambito di una riorganizzazione territoriale, di eliminare i servizi che presentano dei doppioni, altra cosa è ridurre il laboratorio di Tinchi ad un presidio ambulatoriale. Incomprensibile è la sistematica pervicacia con cui ci si accanisce sul nostro ospedale, oramai l’unico presidio regionale senza posti letto.
Con rammarico dobbiamo constatare, infatti, che gli impegni assunti, in varie forme e a tutti i livelli istituzionali, vengono disattesi.
È semplice dedurre che le scelte operate con le deliberazioni richiamate, sono in contrasto con l’idea di istituire preso l’ospedale di Tinchi, un centro dialisi di riferimento territoriale ed un polo della riabilitazione H 24, oltre che con l’insediamento dei tanti servizi enunciati e mai realizzati.
Mi preme, – conclude il sindaco – però, sottolineare l’ottimo rapporto instaurato con il Direttore dell’Asm Rocco Maglietta con il quale sarà certamente possibile individuare la giusta soluzione sul merito di quel deliberato, verso il quale esprimo il mio disappunto nella convinzione di interpretare il sentire dell’intera comunità.”