“Il Pd di Policoro continuerà a lavorare con entusiasmo per la città”

Pd Policoro

I responsabili del circolo cittadino di Policoro del Partito Democratico commentano, attraverso una lettera aperta, la decisione del vicesindaco Gianluca Marrese e del consigliere comunale Teresa Carretta di lasciare il Pd per aderire ad Articolo 1 – Movimento Democratico e Progressista.

“E’ di questi giorni la decisione di lasciare il Partito Democratico da parte dell’assessore Gianluca Marrese e della consigliera Teresa Carretta – si legge nella lettera – che, da quanto si apprende, insieme a Tonia Sollazzo, Mariano Mele, Agnese Faliero, Amedeo Brasile e Roberto Degiorgio, hanno aderito al movimento di Roberto Speranza.

Lascia basiti la scelta dei tempi. Sono state restituite le tessere del PD, regolarmente rinnovate pochi giorni prima, entro la scadenza del 25 Settembre, evidentemente per poter essere agevolmente traghettati negli organi dirigenziali provinciali di MDP.

Un atto di coerenza politica evidentemente necessario, ma piuttosto tardivo sopratutto perché giunge solo dopo la definizione delle cariche istituzionali principali, nonché delle commissioni consiliari e di alcune nomine.

Ci si attendeva un percorso diverso e meno autoreferenziale in ragione, soprattutto, di quel progetto amministrativo che ci ha visti impegnati insieme per offrire alla nostra città una visione politica condivisa e plurale. Patrimonio, questo, proprio del Partito Democratico di Policoro inteso come comunità politica, non già come somma di singole individualità.

Il Partito Democratico, pertanto, indipendentemente da tale episodio rinnova l’impegno per assicurare il suo contributo politico di garanzia all’attuale amministrazione che rappresenta innanzitutto la forza del progetto globale, di cui il circolo cittadino è stato promotore. Continueremo a lavorare per la nostra città con lo stesso entusiasmo con cui lo abbiamo fatto fino ad ora; abbiamo voluto con determinazione un progetto politico che anteponesse Policoro alle dinamiche politiche nazionali, ci dedicheremo ora al suo completo sviluppo, sia in ambito cittadino che in quello metapontino.

Prendiamo atto che la scelta delle dimissioni determina una maggior chiarezza di ruoli e fisionomie politiche e che è un atto di coerenza politica, che consegue a quanto è avvenuto a livello nazionale. Un atto dovuto, soprattutto nel rispetto di quell’elettorato che ha premiato il progetto del Pd e della coalizione tutta.

Il Pd di Policoro non solo continua ad esistere ma è più forte e coeso di prima e costantemente continuerà a supportare e collaborare con il sindaco e l’amministrazione comunale al fine di raggiungere gli obiettivi fissati nel documento politico-programmatico a base della competizione elettorale.

Il nuovo gruppo politico che si andrà a formare in consiglio comunale, in un più chiaro ed equilibrato assetto di governo, al pari degli altri gruppi già costituiti, dovrà avere la responsabilità di contribuire a traghettare la città di Policoro fuori dalle situazioni anomali e di criticità in cui versa.

Si delineerà così una nuova strada per progredire nella realizzazione della visione politica e amministrativa che abbiamo contribuito fortemente a creare. Anche questo contribuirà a far si che quella che si sta scrivendo veramente possa essere “tuttaunaltrastoria”.

La capacità rigenerativa di un grande partito a vocazione maggioritaria, di cui il Circolo PD di Policoro ne è esempio, proprio in questi giorni è stata confermata e rafforzata dall’andamento generale del tesseramento che ha anche visto il tesseramento al partito di diversi nuovi iscritti tra i quali l’attuale presidente del consiglio comunale Domenico Ranù”.

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