I Carabinieri della Stazione di Pisticci, collaborati dal personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della omonima Compagnia, a conclusione di attività investigative hanno segnalato alla magistratura di Matera due persone.
Due persone di Napoli e provincia sono state deferite in stato di libertà per il reato di truffa a danno di un esercente specializzato nella compravendita di oro usato.
I due, molto abili a carpire la fiducia dell’esercente, si presentavano con degli oggetti, a loro dire di valore, riuscivano a venderli come oggetti preziosi.
Lo stratagemma utilizzato per convincere il negoziante era quello di adoperare un acido, che da la “certezza” di individuare gli oggetti da sottoporre a controllo come oro genuino, su tutte le riproduzioni false di bracciali e collane utilizzati per recuperare il massimo importo circa 2.000 euro.
Al titolare del negozio, che si accorgeva solo in un secondo momento di essere stato truffato, ossia nel momento di schiacciare l’oro acquistato aveva la spiacevole sorpresa di constatare che le collane e i bracciali erano solamente placcati in oro, non era rimasto altro che sporgere denuncia.
Gli accertamenti e le indagini dei carabinieri della Stazione di Pisticci si sono estese a Napoli dove i militari sono riusciti ad individuare i due truffatori.
Non si esclude che il numero delle vittime possa aumentare ed estendersi ad altre località della Basilicata.
Fonte: Compagnia Carabinieri Pisticci
Due persone di Napoli e provincia sono state deferite in stato di libertà per il reato di truffa a danno di un esercente specializzato nella compravendita di oro usato.
I due, molto abili a carpire la fiducia dell’esercente, si presentavano con degli oggetti, a loro dire di valore, riuscivano a venderli come oggetti preziosi.
Lo stratagemma utilizzato per convincere il negoziante era quello di adoperare un acido, che da la “certezza” di individuare gli oggetti da sottoporre a controllo come oro genuino, su tutte le riproduzioni false di bracciali e collane utilizzati per recuperare il massimo importo circa 2.000 euro.
Al titolare del negozio, che si accorgeva solo in un secondo momento di essere stato truffato, ossia nel momento di schiacciare l’oro acquistato aveva la spiacevole sorpresa di constatare che le collane e i bracciali erano solamente placcati in oro, non era rimasto altro che sporgere denuncia.
Gli accertamenti e le indagini dei carabinieri della Stazione di Pisticci si sono estese a Napoli dove i militari sono riusciti ad individuare i due truffatori.
Non si esclude che il numero delle vittime possa aumentare ed estendersi ad altre località della Basilicata.
Fonte: Compagnia Carabinieri Pisticci