Il ricordo di chi non c’è più e la riflessione sull’importanza dell’acqua, bene essenziale per la vita.
Sono stati i due momenti dell’iniziativa svoltasi domenica pomeriggio nella chiesa di Cristo Re a Pisticci, organizzati dalla parrocchia e dall’associazione “A Cuore Aperto”.
Tra i presenti padre Alex Zanotelli, missionario comboniano e parroco nel rione Sanità di Napoli, che ha officiato la messa assieme al vicario della parrocchia Cristo Re, don Giuseppe Ditolve. Una messa particolare, dedicata a coloro che sono morti sul territorio di Pisticci a causa di patologie tumorali: prima dell’inizio del rito don Giuseppe ha letto, in un clima di raccoglimento e commozione, trecentocinquanta nomi, trecentocinquanta vite spezzate prematuramente da una malattia che ancora spaventa, come ha detto lo stesso don Giuseppe ai nostri microfoni.
Abbiamo incontrato padre Alex a conclusione della cerimonia, per una riflessione sul suo impegno a favore della conservazione dell’ambiente e della tutela dell’acqua.
Dopo la messa ha preso il via il convegno sul tema “Acqua, risorsa e fonte di vita: un bene prezioso da non inquinare, sprecare e privatizzare”. Un tema di stretta attualità per il Metapontino in considerazione della vicenda trialometani che ha interessato alcuni centri dell’area jonica.
Tra gli interventi quello della professoressa Albina Colella, ordinario di Geologia del dipartimento di Scienze all’Università di Basilicata, che ha parlato del rapporto difficile che esiste tra due risorse importanti come quella acqua e quella petrolio.
Il giudice Silvana Arbia, già procuratore del Tribunale Penale Internazionale dell’Onu per il Ruanda e Cancelliere della Corte Penale Internazionale, ha invece illustrato gli aspetti giuridici legati all’utilizzo e alla tutela dell’acqua.
