È scaduto il 2 ottobre il bando “Basilicata Attrattiva” aperto ai comuni della regione per favorire la piena fruibilità del patrimonio culturale del territorio.
Anche Policoro ha partecipato, con un progetto di ampio raggio volto a mettere a sistema il patrimonio storico, architettonico e immateriale collegato alla riforma fondiaria. Il progetto presentato è incentrato sull’edificio Ovest di piazza Eraclea, dove è situata anche la biblioteca “M. Rinaldi”.
Qui si vuole creare uno spazio espositivo in cui far convergere documenti, miti, ricordi di vita del periodo della riforma. Le sale espositive saranno allestite in modo innovativo, sfruttando la migliore tecnologia esistente per permettere agli utenti una fruizione esperienziale e di forte impatto emotivo. La cartellonistica rappresenterà la storia della riforma nel metapontino e nel territorio policorese.
Restituire alla fruizione pubblica il plesso Ovest della piazza, già ospite del primo municipio cittadino, creando contemporaneamente un polo culturale unitario e fisicamente compatto, è il primo passo verso la consapevolezza del peso storico della nostra piazza, che abbiamo il dovere di tutelare e preservare per le generazioni future.
L’istruzione del progetto ha fatto emergere delle criticità nella precedente gestione del patrimonio comunale: non è stato, infatti, concluso l’iter per la concessione a titolo gratuito da parte della Regione Basilicata della biblioteca, che si é arenato alla sola delibera di consiglio del 2016. Inoltre, la mancanza di progettualità a finalità pubblica ha compromesso radicalmente la possibilità di incamerare nel patrimonio comunale le altre unità disponibili.
L’assessorato alla Cultura ha provveduto a concludere la pratica della cessione ed è riuscita a riallacciare un dialogo proficuo con la Regione basato sulla fiducia, per tentare di salvaguardare il plesso simbolo dell’unità della nostra comunità.