Dalla Terra alla salute.
E’ il titolo del convegno che si è tenuto venerdì scorso presso il centro didattico sperimentale Pantanelli organizzato dalla Intini &C di Putignano con il patrocinio del Comune di Policoro e con la collaborazione dell’Università degli Studi di Bari. Un convegno incentrato tutto sull’evoluzione dei frumenti e le trasformazioni che nel tempo hanno portato ad una nuova specie il Tritordeum (di ottima qualità tecnologica e nutrizionale).
Il Tritordeum viene considerato un cereale moderno resistente alla siccità e a fonti di calore.”
Il Tritordeum ha una serie di caratteristiche non presenti in altri cereali come alti livelli di carotenoide, antiossidante luteina, fibra solubile e alto contenuto proteico. La sperimentazione nasce circa 30 anni fa a Barcellona e circa un mese, fa la proposta di sperimentare a Putignano dalla Intini scuola questo nuovo ingrediente, non poteva passare inosservata”.
[tubepress video= UfJv5U7swtk = embeddedWidth=”456″ embeddedHeight=”290″ showRelated=”false” title=”false”]
Diversi i relatori, tra questi il Prof. Giuseppe De Mastro, Prof. Giulio Sarli Istituto di Genetica Vegetale Bari, Prof. Luigi Tedone Dipartimento di Scienze Agro-Ambientali e Territoriali dell’Università di Bari, Prof. Nicola Pugliese Istituto Tecnico Industriale Castellana Grotte e dei Professori Giuseppe Verni, Paolo Miccolis, Vito Mangini, Roberta Colomba e Domenico Giliberti dell’Istituto Professionale di Stato dei Servizi per l’Enogastronomia e L’Ospitalità Alberghiera di Castellana Grotte.
La chiusura del convegno ha visto la degustazione di alimenti salati e dolci preparati dai docenti e dagli allievi dell’Alberghiero di Marconia con il tritordeum.
