La Favola di Natale di Giovanni Guareschi ha inaugurato gli appuntamenti festivi organizzati dal Presidio del Libro “Magna Grecia” di Policoro.
La lettura del racconto si è svolta nella nuova sede della Biblioteca comunale “Massimo Rinaldi” del comune jonico, con una buona partecipazione di pubblico, a testimonianza di come la passione per la cultura sappia raccogliere grandi e bambini.
Nella penombra della sera, con la proiezione delle immagini realizzate dallo stesso Guareschi, i lettori hanno fatto rivivere le avventure del piccolo Albertino, della sua nonnina, del suo cagnolino Flick, di una lucciola e del loro incredibile viaggio verso il campo di concentramento in cui si trova il padre di Albertino, Giovanni.
Durante il viaggio la combricola fa conoscenza di funghi parlanti, cornacchie canterine, oggetti animati, angeli e tante altre stranissime creature.
La favola si conclude con un tanto povero quanto miracoloso pranzo di Natale in cui Albertino si è finalmente ricongiunto con il padre, ma alla fine il papà del bambino deve tornare al suo triste campo e Albertino ed il resto del gruppo alle loro case.
La Favola di Natale fu scritta da Guareschi nel 1944. durante il periodo di prigionia, e venne raccontata per la prima volta la sera della Vigilia di Natale dello stesso anno nella sua baracca nel campo di prigionia.
La lettura della favola è il primo appuntamento organizzato dal Presidio del Libro Magna Grecia in occasione delle festività natalizie. Il prossimo sarà il 4 gennaio, con la lettura dell’opera di Sarte, Bariona, sempre dedicata al mistero del Natale.