Cosa hanno da insegnare, a quattro secoli di distanza, le dinamiche e i personaggi del teatro di Shakespeare alla politica italiana di oggi?
Se l’è chiesto Marco Follini, volto noto della politica italiana, già vicepresidente del Consiglio nel governo Berlusconi II e fondatore del Partito Democratico, nel suo saggio “Io voto Shakespeare”, viaggio nell’immaginario shakespeariano alla ricerca di un altro mondo e di un’altra politica.
Il saggio è stato presentato sabato sera nella biblioteca comunale di Policoro, nell’ambito degli appuntamenti della rassegna “Shakespeare…ando”, ciclo di incontri dedicati all’approfondimento delle tematiche al centro delle opere del celebre scrittore inglese, in corso di svolgimento nella biblioteca policorese.
Abbiamo incontrato Marco Follini per parlare del rapporto tra Shakespeare e politica e per una riflessione sull’attuale situazione politica italiana.